La cessione del sudcoreano, assoluto protagonista della cavalcata scudetto, è stata un brutto colpo per i partenopei, che ora ragionano sul sostituto. Il tempo stringe, su chi punteranno gli azzurri?

Tiene banco in casa Napoli la questione difensore centrale. Dopo la cessione di Kim Min-Jae al Bayern Monaco, la dirigenza partenopea – ora guidata dal nuovo direttore sportivo Mauro Meluso – è ancora alla ricerca del suo sostituto, che tarda ad arrivare.

Sono tanti i nomi sul tavolo ma con nessuno – fino ad ora – è stato possibile trovare la quadra finale. Max Kilman del Wolverhampton ha un costo del cartellino molto elevato, Ko Itakura del Borussia Monchengladbach vuole rimanere in Germania così come Danso ha preferito rinnovare con il Lens e continuare la sua avventura in Ligue 1. Peer Schuurs, forse il profilo che dà più sicurezza per l’anno di esperienza nel campionato italiano, è molto difficile da strappare a Cairo, che vorrebbe trattenerlo in maglia granata almeno per un altro anno.

Nel frattempo, il calciomercato estivo corre velocemente e tra poco più di 20 giorni ricomincia il campionato. Si può senz’altro comprendere la cautela con la quale De Laurentiis e il resto della dirigenza stanno valutando le migliori opzioni, anche per quanto concerne il rapporto qualità-prezzo, ma l’attesa per i tifosi napoletani si sta facendo snervante. Sanno quanto il forte difensore coreano è stato importante e quanto a questo Napoli servano dei condottieri in campo, in grado anche di sopperire alla decisione di Luciano Spalletti di non continuare con i colori azzurri.

Garcia, intanto, guarda nel suo orticello e cerca di cucire intorno a Juan Jesus e Rrahmani la coppia di difensori centrali titolari di questo inizio di stagione.