Vent'anni dopo Milan e Inter si sfidano in semifinale di Champions: nel 2003 la spuntarono i rossoneri.

Milan e Inter si riaffronteranno in una semifinale di Champions League, vent’anni esatti dopo l’ultima volta. In quell’occasione all’andata finì a reti bianche, mentre al ritorno 1-1 con goal di Shevchenko e Martins. Per la regola dei goal in trasferta, si qualificarono alla finale i rossoneri, che poi batterono la Juventus ad Old Trafford.

Come sono arrivate fin qui le due milanesi? Il Milan è riuscito ma spuntarla sul Napoli: dopo la vittoria a San Siro all’andata, grazie al goal di Ismael Bennacer, al ritorno è bastato un pareggio. A Giroud, che aveva sbagliato un rigore 20’ minuti prima, ha risposto Osimhen in pieno recupero. Nel mezzo, da segnalare un altro rigore sbagliato: quello di Kvicha Kvaratskhelia, parato alla grande da Mike Maignan. Due partite molto tirate ed equilibrate, decise dagli episodi e dalle giocate dei singoli. In questo il Milan si è dimostrato più forte.

Stesso percorso per l’Inter di Simone Inzaghi, vittoriosa al Da Luz per due reti a zero grazie ai timbri di Nicolò Barella e Romelu Lukaku (su rigore). Al ritorno partita pazza a San Siro: al goal iniziale di Barella risponde Aursnes a fine primo tempo, mentre nel secondo tempo l’Inter archivia la pratica con le reti di Lautaro e di Correa prima di distrarsi nel finale e concedere due reti ai portoghesi (a segno Antonio Silva e Musa). Anche in questo caso, il passaggio del turno è stato complessivamente meritato: l’Inter ha rischiato non poco in Portogallo ma è riuscita a colpire nei momenti giusti, sfruttando la non irreprensibile fase difensiva degli uomini di Schmidt.

Ora, dunque, la semifinale. Chi delle due prevarrà se la vedrà con la vincente tra Real Madrid e Manchester City, che hanno avuto la meglio (senza troppi patemi) contro Chelsea e Bayern Monaco.