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Il Sassuolo si conferma ammazzagrandi: all’Olimpico termina 4-3 per i neroverdi

by PaoloMazza

Il Sassuolo si conferma osso duro per le big del campionato e continua a espugnare gli stadi più importanti.

Partita rocambolesca in casa della Lupa, che parte con Dybala in panchina e viene subito schiacciata dal Sassuolo ammazzagrandi di Dionisi. Due a zero dopo 20 minuti grazie alla doppietta di Lauriente, che prima raccoglie in tap-in una respinta corta di Rui Patricio e poi raddoppia su assist di uno scatenato Mimmo Berardi, che timbra anche l’1-3 dal dischetto dopo che Zalewski aveva accorciato con un bel tiro al volo. Ad inizio ripresa entra la Joya e si presenta con un sinistro chirurgico da fuori che ridà speranza alla squadra di Mourinho, che però nel frattempo era anche rimasta in dieci per l’espulsione di Kumbulla (fallo di reazione nell’azione che ha portato al rigore di Berardi). I giallorossi tentano il tutto per tutto, ma subiscono il quarto goal da Pinamonti su bell’imbucata di Lauriente. Ci riprovano nei minuti di recupero con il primo goal nella capitale di Wijnaldum, ma è troppo tardi. All’Olimpico finisce 3-4 una partita spettacolare, specialmente per il tifoso neutro.

Da segnalare l’ennesima prova da dieci in pagella del Sassuolo contro una big, tradizione che - nonostante cambino allenatore e giocatori - va avanti da quando i neroverdi sono giunti nel massimo campionato italiano. Battute, nel girone di ritorno, Milan, Atalanta e Roma: solo il Napoli primo in classifica è riuscito a trovare le giuste contromisure. I neroverdi, tra l’altro, confermano il proprio periodo d’oro: terza vittoria consecutiva e quinta nelle ultime sette di campionato. Dopo una prima parte di stagione difficile, ora i ragazzi di Dionisi sembrano aver tracciato la strada.