Al Liviano Bonelli va in scena il match valido per la diciottesima giornata del campionato di Promozione del girone A della regione Lazio, che vede coinvolte Tarquinia e Nuova Pescia Romana. La rivalità che da tempo riguarda queste due compagini e i soli quattro punti a separare le due squadre sono già ingredienti di spessore che permettono di immaginare che in campo ci si darà battaglia sin dal primo minuto.

Comincia il match e le due rivali sembrano subito nutrire grande rispetto verso il corrispondente avversario, al punto che i primi minuti del match lasciano spazio più che altro a grandi tatticismi piuttosto che a vere e proprie azioni da gol degne di nota. L’equilibrio regnerà per tutti i primi 45 minuti di gioco, con l’episodio che può indirizzare il match che arriva proprio sul gong del primo segmento di partita, con l’espulsione del terzino Carolini che lascia in 10 il Tarquinia.

Nella ripresa cambia dunque lo spartito, con adesso gli ospiti che riescono ad occupare senza troppi problemi e con costanza la metà campo degli avversari. Dal canto loro, i padroni di casa, considerato l’uomo in meno, decidono di rinunciare totalmente alla possibilità di portare tanti uomini nella metà campo della Nuova Pescia Romana, con questi ultimi che dominano il possesso del gioco e riescono ad arrivare più volte al tiro con tutti i componenti più pericolosi della squadra, senza però riuscire a trovare mai la via del gol. Un altro episodio chiave arriva a 5 minuti dalla conclusione della gara, con Palmisani che sugli sviluppi di un calcio di punizione riesce a trovare la via della rete. Il gol sembra regolare, ma neanche il tempo di esultare che il direttore di gara annulla la rete del vantaggio per sospetta posizione di fuorigioco.

Finisce quindi 0-0 tra Tarquinia e Nuova Pescia Romana. Un punto a testa che di sicuro accontenta di più la squadra di casa considerato l’andamento della gara, con gli ospiti che invece avranno più di qualcosa da recriminare.