Inizia il percorso di Coppa Italia per Tivoli e Boreale, grandi deluse della scorsa Serie D. Una preparazione iniziata in ritardo quella della Tibvr, con la speranza mai realmente tangibile della riammissione, Mister Paris chiede ora ai suoi la massima applicazione.

Gli ospiti vanno in vantaggio grazie ad una situazione rocambolesca: Mazzone calcia addosso a Casagrande e sulla ribattuta De Petris deve solo spingerla in rete. La Tivoli risponde prendendo in mano il pallino del gioco e affidandosi alle giocate dei suoi uomini: Tordella, con un colpo da biliardo dopo un'azione a convergere, trova da limite il gol equilibratore; arriva subito il vantaggio con Di Vico, il quale si destreggia in mezzo ai difensori avversari e scarica un bolide che si infila sotto il sette di destra. La prima frazione si chiude con gli amarantoblu in totale controllo.

Nella ripresa le squadre sono più stanche e la partita è meno dinamica. Dopo una serie di azioni non capitalizzate per il tris, il pareggio ospite porta la firma del subentrante Barbarella: il 13 lascia partire un cross da sinistra non letto da Casagrande che viene uccellato. I padroni di casa non si scoraggiano e tornano a riversarsi in avanti. Gerardi, l'esperto classe 87 con un passato in Serie B, entra e spacca la partita: prima prende una traversa e poi su assistenza di Tomei incorna giganteggiando nell'area piccola.

Una vittoria certamente non scontata e guadagnata grazie ad una prestazione coriacea; una buona risposta ai primi mugugni dopo il pareggio deludente di Ladispoli. La strada è lunga ma la Tibvr ha tutte le carte in regola per ritagliarsi in un posto al sole nel girone A.

Daniele M. Tragnone