La base della piramide calcistica italiana spesso non regala partite elettrizzanti, ma dal punto di vista agonistico la Terza Categoria offre sempre prestazioni da "coltello fra i denti".

Tutta una questione di voglia e di sacrificio dunque. Tra Academy Mundial e Acuto vincerà chi avrà più fame. Loconte semina il panico ma trova il bravo Petrucci a chiudere la porta dell'Acuto. I padroni di casa vanno in vantaggio grazie ad un destro secco di Del Carmine su un invito a pallonetto di Ninona. Il peccato più grande dell'Academy è non trovare il 2 a 0 in un primo tempo dominato.

Cambia la musica e la seconda frazione è a senso unico: il fallo di mano di Perinelli regala a Recchia il pallone dell'1 a 1, dal dischetto il 4 è glaciale. La serpentina di Steri, pochi minuti dopo, viene interrotta da Casale in area di rigore: Recchia cambia lato e si ripete dagli 11 metri. Ora l'Academy ci prova con un forcing finale e sull'ultima offensiva sale anche il portiere Biagi a saltare; ne scaturisce una ripartenza che Martini finalizza progredendo fino in porta con il pallone.

Ha vinto chi ci ha messo più impegno, l'Academy dopo un primo tempo perfetto è uscita dal campo senza appello, commettendo ingenuità fatali. L'Acuto sorride e si prende tutta la posta.

Daniele M. Tragnone