Classe 2005 dell’Eur Massimo, Turrisi nello sguardo lungimirante della società romana: "Nazionale e Serie A? Un sogno"

Una stagione da protagonista
Il giovane Simone Turrisi si è raccontato ai nostri microfoni partendo dal momento che sta vivendo attualmente e dalle sensazioni sul primo anno all’Eur Massimo (Clicca qui per ascoltare): "Ho iniziato quest’anno spinto da mister Proietti, che ho avuto accanto per otto anni. Sto conquistando un buon minutaggio in prima squadra e sono fortunato ad avere come allenatore Paolo Minicucci, uno dei migliori in circolazione”. A soli 16 anni, Simone ha la fortuna di confrontarsi con giocatori del calibro di Vinicius Bacaro, capaci di indirizzarlo verso una crescita esponenziale: “Vinicius è fantastico, è il primo a darci consigli e in allenamento è immancabile. Fondamentale anche il contributo di un veterano come Terlizzi”.

Il debutto in A2 con il Ciampino e la chiamata dell’Eur Massimo
Simone Turrisi arriva dalle quattro stagioni al Ciampino Anni Nuovi con cui è riuscito anche a esordire in A2 contro il Monastir, realizzando il suo primo gol: "L’emozione è stata indescrivibile e porto dentro ricordi bellissimi. In A2 c’è sicuramente un livello superiore rispetto alla B, soprattutto perché giocano molti più stranieri con qualità diverse da portare in campo”. In merito alla scelta di trasferirsi all’Eur Massimo, Turrisi ha risposto: “Molti miei vecchi allenatori mi hanno consigliato questa società per crescere velocemente. Il settore giovanile è molto ambizioso e giocando anche in Under-19 puntiamo a vincere”. 

Doppio campionato
Non a caso, un ragazzo che, come molti della sua età, disputa già due campionati, quello con l’Under-19 e quello con la prima squadra: “Non ero molto conosciuto e adesso sto avendo la soddisfazione di giocare con i grandi. Sono stato corteggiato dal mister Proietti e ho fatto la scelta migliore. Il doppio campionato mi permette di avere sempre più consapevolezza, il ritmo tra i due è diverso, ma io cerco di mantenere lo stesso livello. Noto molto rispetto e ammirazione da parte dei compagni più giovani”. E sugli avversari della sua età ha detto: “Forse loro un occhio di riguardo in più verso di me ce l’hanno”.

La passione per il futsal
A differenza di molti giovani, Simone Turrisi ha sempre preferito il futsal rispetto al calcio a 11: "Ho iniziato a 6 anni, mi ha notato lo Sporting Club Marconi e da lì è partito tutto. Amo la dinamicità e la velocità di questo sport e spero di arrivare più in alto possibile, raggiungere la Nazionale e raggiungere la Serie A con l’Eur Massimo. Spero di migliorare il mio mancino e la resistenza. La visione di gioco è un mio punto di forza”.

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