Il San Basilio stende la Lazio all’esordio, 3-0 ai biancocelesti ed esordio da sogno per la neopromossa.

PRIMO TEMPO: Primo squillo biancoceleste: Collacchi scambia con Gimelli ed esplode il destro dai 25 metri
che bacia la traversa e salva il San Basilio. Da un legno all’altro: questa volta è la matricola San Basilio a
centrare il palo, lancio di Massella per Maione che salta Mancini con pregevole tocco al volo e spedisce il
pallone sul palo a porta sguarnita. Il San Basilio cresce nel finale e cerca il gol con la girata di Tomaselli
inchiodata a terra da Mancini.

SECONDO TEMPO: La Lazio spegne la luce e collassa sotto i colpi di un San Basilio versione battaglia.
Massimiani sigla la prima storica rete in “A” dei suoi: destro affilato dai 20 metri che slalomeggia tra le
gambe degli avversari e si deposita in rete. Batte ferro il San Basilio che raddoppia dopo pochi minuti
nuovamente con il mattatore di giornata Massimiani. Punizione dal lato corto destro battuta forte e
radente che sorprende Mancini. Le squadre si allungano e fioccano le occasioni: il San Basilio potrebbe
calare il tris con Valenzi e Ceccarini ma Mancini risponde presente a più battute. Il gol del 3-0 lo sigla
Alfonsi, destro secco al limite dell’area su cross di Ceccarini. 3 punti d’oro per la neopromossa San Basilio.

Il San Basilio guadagna la copertina di questa prima giornata di Serie A. Grande prova di temperamento dei
giocatori in tenuta fucsia. Bravi a condurre una gara “rognosa”, rimanendo sul pezzo in entrambe le fasi
sino in fondo con maggiore grinta e qualità. Campanello d’allarme per la Lazio: poco cinica e pungente.

MICHELANGELO D’AGOSTINO