Cures vs Roma 1927
- by DanieleTragnone
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in Futsal
Parte la fase a gironi della Coppa Divisione con il Cures che ospita la Roma 1927, continuatrice della tradizione calcistica dell'Olimpus fresca di cambio di denominazione. Una sfida quasi impossibile per Mister Calzetta e i suoi ragazzi.
Un match le cui prospettive sono chiare fin da subito: un allenamento di pura accademia per i ragazzi della Roma 1927 e un occasione per confrontarsi con una corazzata per i bianconeri. Prima Marcelo e poi Seferi, entrambi dalla linea del tiro libero, la mettono in buca d'angolo. Il tris lo firma Pietrasanta, dal limite con il piattone destro; il 30 si ripete poco dopo sull'appoggio di Borolo. Ceccarelli, dopo un uno due con Miquel, si presenta davanti a Spurio e non sbaglia. Donatiello su punizione firma il sesto gol su cui si chiude la prima frazione.
Il 34 giallorosso trova la doppietta all'alba della ripresa sull'invito in diagonale di Alciati. Uno schema ubriacante con la partecipazione di tutti gli effettivi porta al gol di Alciati che deve solo appoggiarla in rete. Torna a vestirsi da assistente il 14 che arriva davanti a Spurio e serve Borolo per il più facile dei gol. Anche Ceccarelli trova il bis personale battendo il portiere bianconero sul primo palo. In coda al match c'è pure il tempo per la doppietta di Martines: prima su rigore e poi su assist del sempre ispirato Alciati.
Una partita senza storia conclusa con un passivo finanche esagerato. L'unico segnale positivo per il Cures è la prestazione di Daniele Gilardi: il pivot è in un momento di forte crescita ed è stato l'unico a sporcare i guantoni di Anzini.
Daniele M. Tragnone