Conit, una notte per tornare a splendere
- by MassimilianoLergetporer
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in Futsal
Dopo il pareggio ottenuto alla prima giornata di Coppa Divisione contro il Latina Futsal, alla Conit Cisterna è rimasto solo un obiettivo, vincere per andare avanti.
L’avversario
Sabato 7 ottobre al Palasport di Cisterna di Latina la Conit ospiterà l
a Cus Molise, squadra di serie A2 ‘Elite. La squadra di Campobasso ha esordito pochi giorni fa nella Coppa Divisione vincendo per 7-3 vs il Latina Futsal. Dopo un primo tempo equilibrato, concluso per 2-1 dai padroni di casa, nella ripresa è uscita fuori la qualità della formazione di Antonio Di Stefano. A caratterizzare la Cus Molise è sicuramente la grande voglia di inserire un’enorme quantità di giovani talenti anche nell’organico della prima squadra. Non rischiare non fa parte del vocabolario della Cus Molise che proprio nell’ultima stagione ha vinto il premio “Progetto valorizzazione giovani giocatori” promosso dalla divisione calcio a 5. I ragazzi rappresentano il futuro, questo è il messaggio che vuole lanciare la società di Campobasso.
La vigilia
Solitamente prima di una partita, in questo caso così importante, ti possono passare per la testa mille pensieri, mille stati d’animo, come ansia e paura, ma la Conit in questi anni ha saputo sempre rispondere sul campo, non lasciando nulla al caso. Negli ultimi tre anni la squadra di Cisterna ha vinto un campionato di Serie D, Coppa Lazio, Campionato di serie C2 e C1, conquistando per la prima volta nella storia la Serie B. Riprendendo le parole del DG Cavola nel post-partita contro il Latina Futsal, è solo motivo di orgoglio aver portato una competizione nazionale a tutti i cistercensi.
Cisterna, città dello sport
Mister Massimiliano Serpietri dopo la riconferma sulla panchina della Conit esclamò come Cisterna senta l’esigenza dello sport, in modo particolare del calcio a cinque che con il tempo sta entrando sempre di più nel cuore e nella vita delle persone. Gli abitanti di Cisterna stanno iniziando a conoscere e amare questo sport che richiede velocità, dinamismo, attenzione. Tutti ingredienti che al momento stanno tenendo occupati i seggiolini del Palasport.