Entriamo nel mondo calcistico di Jacopo Ottaviani: dal calcio a 11 al calcio a 5, dalla promozione in A2 con lo Sporting Hornets fino alla conquista della Coppa Italia con il Cures.

Il doppio impegno non è facile

Il campionato nel weekend e la coppa in settimana. Un doppio impegno non facile da gestire per il Cures, reduce dalla seconda sconfitta consecutiva in serie C1, che, anche per Jacopo Ottaviani è solo un incidente di percorso. Il classe 1999 mostra fiducia nella sua squadra per la trasferta del 28 febbraio a Livorno: “Dopo partite così difficili e sentite uscire con una sconfitta non fa mai piacere, ma all’interno del gruppo abbiamo sempre ribadito di pensare partita dopo partita, di continuare per la nostra strada, di non abbatterci, restare sereni e affrontare ogni gara come sempre”.

Giocare per divertirsi

Jacopo Ottaviani è uno dei punti di riferimento del Cures in questa stagione. Un ragazzo che nel corso della sua carriera ha vinto tanto, sia con le giovanili che con le prime squadre. Vittorie emozionanti, ma che mai si sarebbe immaginato: “Io gioco per divertirmi, poi ho avuto la fortuna di vincere a livello giovanile, andando a fare le fasi nazionali e le final eight. Quando fai parte di grandi squadre vincere è più probabile; è comunque qualcosa che non ti aspetti perché ci sono tanti fattori che possono portarti a non arrivare primo”.

È importante porsi obiettivi

Vincere aiuta a vincere, questo è ciò che sentiamo spesso dire dai campioni che hanno arricchito la loro carriera disponendo in bacheca prestigiosi trofei, ed è anche ciò che vediamo oggi giorno nel calcio a 11, con gli argentini sempre più motivati dopo la conquista della Coppa del Mondo. Così si sente anche Jacopo Ottaviani, che dopo aver vinto due titoli in cinque mesi è alla ricerca di nuovi successi: “Dopo che hai successo in campionato sai quanto è bello, quindi vai a ricercare nuovi trofei; per uno sportivo, per un calciatore è importante porsi degli obiettivi. Noi al Cures è dal primo turno che abbiamo ricercato la coppa e fortunatamente siamo riusciti ad andare avanti e a vincerla”.

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