Facciamo gol con Marco Calzetta
- by MassimilianoLergetporer
-
in Futsal
Il classe 2000 del Cures Marco Calzetta ci ha raccontato i segreti che contraddistinguono la sua squadra in campo e fuori, trasmettendo serenità in vista della prossima gara.
Mai abbastanza
Dalla C2 alla C1, la società di Passo Corese continua a stupire, occupando momentaneamente la seconda posizione in campionato con una media di 5.3 gol segnati a partita: “Volevamo fare questo percorso perché ci sono ancora oggi determinate persone all’interno della società che ti spingono a fare sempre meglio. Avevo già giocato con alcuni compagni in passato; trovarsi l’anno della C2 e, successivamente, in C1 con le stesse persone, con gli stessi ragazzi, è stato un punto a nostro favore, è un continuo crescere di giorno in giorno”.
Non solo giocatore
Marco Calzetta, oltre ad essere il protagonista in campo con il Cures, con 18 reti segnate in 19 gare, è anche allenatore della squadra under 19 di Passo Corese: “Io faccio questo sport da quando sono piccolo, sono malato del calcio a 5. Quest’anno grazie al presidente ho avuto l’opportunità di allenare l’under 19 del Cures, insieme al preparatore dei portieri della C1 Gianluca Buono. In questo nuovo percorso hanno influito tanti mister che ho avuto nel corso degli anni. Alla Lazio C5 sono stato allenato da Fabrizio Reali, che oggi siede sulla panchina dell’Olimpus Roma, lui ha una mente eccelsa per il C5. Mi ha aiutato tanto anche mister Romagnoli, preparatissimo tatticamente”.
Allenare è difficile
Analizzando le partite dall’esterno sembra che tutto sia semplice. Oggi siamo tutti teorici, con la concezione di saper allenare, o che chiunque possa fare giocare meglio la squadra di come effettivamente giochi; in realtà questo mestiere è complicato, e Calzetta ha proprio raccontato questo ai nostri microfoni: “Stando in panchina sto capendo quanto sia difficile fare il mestiere dell’allenatore. Bisogna entrare nella mente dei giocatori. Inizialmente non è stato per nulla semplice, fortunatamente ho tutti ragazzi che hanno voglia di capire, di ascoltare e di migliorare. Hanno un grande futuro davanti; di questo, Gianluca Buono ed io siamo contenti”.
Segui la nostra pagina Facebook (clicca qui per accedere), ascolta tutte le interviste di Cronista Sportivo su Spotify e non perdere tutti gli highlights della gara su Live Recap. Vuoi partecipare a Cronista Sportivo e diventare un giornalista? Iscriviti ai nostri corsi, manda la candidatura a info@cronistasportivo.it.