Jacopo Paulucci si presenta: "Calore della gente impressionante"
- by Giordano Tabbì
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in Futsal
Continua il nostro approfondimento sulla Mirafin. Il nostro ospite è il pivot Jacopo Paulucci, arrivato a gennaio dopo la prima parte di stagione disputata al Real Fabrica di Roma.
“Il mio percorso nel mondo del futsal”
Jacopo Paulucci viene dal mondo del calcio a 11. Dopo una serie di esperienze, soprattutto nel panorama reatino, è passato al futsal. È partito dalla serie D, salendo di categoria negli anni successivi. Quest’anno ha iniziato la stagione al Real Fabrica di Roma, trasferendosi a dicembre alla Mirafin, ambiente che gli ha dato un’ottima impressione: “Il palazzetto è sempre pieno, mi hanno impressionato il calore della gente e l’affetto. Dal presidente al DS Mario Gorga, ma anche nel mister e nei dirigenti ho notato serenità e intelligenza nelle persone che ci circondano”.
Il momento della Mirafin
Dopo la sosta la Mirafin ha perso ad Anzio; una sconfitta che, come ci racconta Paulucci, è rimasta stretta alla squadra, che pensava di meritare quantomeno il pareggio. Dopo quella sconfitta, però, sono arrivate due vittorie di fila: con il Laurentino per 3-0 e in trasferta a Ciampino per 4-5. Dopo un’analisi Paulucci conclude: “Siamo rientrati bene dopo la sosta, sono convinto che possiamo fare ancora meglio, magari già a partire da sabato contro il Real Fabrica”.
Quanto è stimolante giocare in un campionato così equilibrato?
Il girone E di Serie B è molto complicato, ogni partita è a sé e Paulucci lo sa, infatti afferma: “E’ molto stimolante, questo girone è molto equilibrato e ogni partita va giocata alla massima concentrazione. C’è da fare i complimenti a tutte le squadre e gli allenatori di questo raggruppamento, perché se le partite sono belle è merito dei giocatori, di chi le prepara e di chi lavora in tutto nel movimento”.
Si può sempre migliorare
Secondo il pivot rossoblu, la squadra deve migliorare un po’ nella concentrazione e non andare nel panico anche se si va sotto nel punteggio. Inoltre, bisogna essere uniti, recuperare gli infortunati e pensare partita per partita. Personalmente si augura di aiutare la squadra a raggiungere gli obiettivi stagionali.
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