Il capitano Under 21 de La Pisana ci parla del settore giovanile del club, reduce da una fusione con il Torrino, attraverso la sua esperienza.

Prime esperienze

Roberto Scognamiglio, dopo due anni a La Pisana, è riuscito ad imporsi come capitano, eletto dalla squadra, ed ambisce al meglio. Il club del nostro intervistato dona molta importanza alle giovanili. Scognamiglio ancora non ha esordito in campo con la prima squadra, però ha avuto la possibilità di interfacciarsi con quel mondo: “Con i grandi non sono mai stato convocato, però ho fatto qualche allenamento, è un ambiente molto organizzato”.

Uniti verso gli obiettivi

L’obiettivo dell’Under 21 è quello di potersi qualificare ai playoff, che però secondo Scognamiglio andrebbero migliorati a livello competitivo, poiché soltanto una squadra esce vittoriosa sulle tante che competono.
Il gruppo biancorosso è unito, si nota dall’autocritica che i ragazzi hanno. Sicuramente questa caratteristica è un elemento importante per dei giovani, e lo si capisce anche dai tanti momenti di coesione che loro condividono, come ci spiega Scognamiglio: “Ci diciamo spesso che ci vuole più grinta quando le cose non vanno e quando si vince c'è l’abitudine di pranzare insieme. Un altro dei nostri obiettivi è quello di imparare il più possibile”. Roberto ci dice, inoltre, che i ragazzi cercano di accumulare l’esperienza: imparare a giocare bene nel calcio a 5 è parte importante, a suo avviso, per la crescita giovanile.

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