Cinque gol nella scorsa stagione, migliorarsi e regalare la salvezza alla Lositana. Ecco Damiano Longo, pivot della Lositana.

La carriera

La storia d'amore tra Damiano Longo e il futsal entra nel vivo all’età di 19 anni a Roma, quando lascia la sua Calabria per proseguire gli studi, trovando nella Capitale la consacrazione nello sport: “Nelle bacheche universitarie notai un annuncio che cercava ragazzi per formare un Under 21 di Serie B di calcio a 5, li contattai ed ottenni subito il via libero per la prova da Roberto Montenero, grandissima figura nell’ambito del futsal”. Da qui inizia la carriera e l’avventura colma di soddisfazioni di Damiano Longo nel futsal. Giocatore che nel corso degli anni si è fatto notare soprattutto per la sua spiccata dote realizzativa, conquistando tanti riconoscimenti, come il titolo di capocannoniere in C2 con il GAP, autore di 24 reti che trascinarono la squadra verso la conquista della C1: “È stato un anno bellissimo, forse uno dei migliori della mia carriera”.

Il rapporto con la Lositana

La Lositana è una squadra che, prima del suo arrivo, ha sempre apprezzato da avversario: “Conoscevo il club per il bel gruppo che avevano, queste impressioni si sono poi confermate, sono tutti delle persone fantastiche ed amichevoli”.
Partenza in salita del club che attualmente milita nel girone C della Serie C2 di calcio a 5: due sconfitte nelle prime due uscite stagionali, contro Città Eterna ed Ardea. Adesso l’opportunità di riscattarsi e di conquistare i primi tre punti stagionali contro un avversario tosto e solido come il Nuova Florida, che in questo inizio di stagione ha totalizzato tre punti in due giornate di campionato. Partenza che non preoccupa Longo, sicuro delle qualità del gruppo: “Il mister ci sta facendo entrare in testa i suoi concetti, siamo una squadra giovane con tanti nuovi arrivi che deve cercare un equilibrio che piano piano stiamo trovando e già si sono visti alcuni risultati in campo settimana scorsa contro una delle favorite come l’Ardea”.
Assente nelle prime due giornate di campionato, Longo spera di tornare in campo il prima possibile per dare il suo contributo, magari già a partire dalla gara di sabato: “Dipende dal mister, quest’anno siamo tanti ed è giusto che porti con sé chi si allena meglio durante la settimana”.

Tra passato e futuro

Nel corso della carriera, il pivot ha conosciuto persone nel futsal fondamentali per la sua crescita personale e professionale. Uno dei legami più belli è quello che lo lega a Roberto Montenero, figura che ha spronato Longo fin da subito: “Lui mi ha fatto conoscere e amare questo sport, mi ha fatto capire tante cose di questa disciplina”. Una carriera ricca di soddisfazioni che non lascia tanto spazio ai rimpianti: “Se è successo qualcosa di negativo significa che doveva andare così, dalle cose meno buone si cresce e si impara”.
Al suo futuro, invece, Longo non ci pensa: “Adesso penso solo a giocare, poi vedremo”.

Segui la nostra pagina Facebook (clicca qui per accedere), ascolta tutte le interviste di Cronista Sportivo su Spotify e non perdere tutti gli highlights della gara su Live Recap. Vuoi partecipare a Cronista Sportivo e diventare un giornalista? Iscriviti ai nostri corsi, manda la candidatura a info@fanner.it.