Settimana intensa per la FAVL Cimini Viterbo, attesa dall’impegno negli ottavi di Coppa Lazio con la W3 Maccarese e successivamente dall’ottava giornata di Eccellenza, in cui sfiderà l’Audace 1919. Ne parla con noi Pietro Orlandi, centrocampista offensivo classe 2000 arrivato in estate.

La seconda sconfitta stagionale
La FAVL Cimini è reduce dalla sconfitta sul campo dell’Aurelia Antica Calcio, un 2-0 sul quale pesa l’espulsione di Bertollini: “Il rosso dopo dieci minuti dall’inizio del secondo
tempo – commenta Orlandi - ci ha tagliato le gambe.” Il ko ha interrotto la striscia di cinque risultati utili consecutivi nel girone A di Eccellenza, oltre alle due vittorie sul Pescatori Ostia che hanno permesso ai viterbesi di strappare il pass per gli ottavi di finale di Coppa Italia. Una competizione alla quale Orlandi e la FAVL Cimini Viterbo tengono particolarmente: “Puntiamo a fare bene sia in campionato sia in coppa, ce la giocheremo alla meglio.”

Orlandi tra passato e futuro
Orlandi è un centrocampista offensivo, vanta oltre 60 presenze in Serie D ed ora vuole tornarci con la maglia della FAVL Cimini Viterbo. Nel suo passato ci sono le esperienze a Trestina, Foligno e Cannara. In questo avvio ha siglato due reti fondamentali per i tre punti, una alla Luiss l’altra alla Romulea: “Spero di raddoppiarle, il mio record di gol è cinque.” Nella scorsa stagione ha giocato al Lama per poi approdare alla corte di mister Nardecchia, in un momento di ferventi cambiamenti: “C’è stato un via vai di giocatori, siamo un gruppo di 30 ragazzi. Appena arrivato ho subito sentito un grande senso di appartenenza. Ogni domenica – prosegue - andiamo in campo con la voglia di fare bene, con l’aggressività che piace al pubblico. Siamo contenti, si è creato un ottimo feeling. Sono il nostro dodicesimo uomo.”

Doppio impegno per la squadra di Nardecchia
Anche Massimiliano Nardecchia è uno dei volti nuovi della FAVL Cimini Viterbo. Il tecnico viene da una stagione da vice di Lerda a Crotone, nel campionato di Serie C. Orlandi nutre tantissima stima nei confronti del suo allenatore: “È molto preparato, è stato abituato alla carriera da professionista. Ci chiede molta intensità e un atteggiamento da professionisti.” Atteggiamento che i viterbesi potranno riversare prima nella sfida alla W3 Maccarese e, quattro giorni dopo, nel match casalingo contro l’Audace 1919: “Guardiamo partita per partita. Siamo focalizzati sulla partita di Coppa, fare bene ci darà entusiasmo per lavorare al meglio in vista di domenica.”

Realdo Amadio