Ala piccola che spicca per la grande intensità difensiva e la personalità di prendersi la squadra sulle spalle nei momenti difficili. Dotato di un ottimo tiro da tre punti, il classe 2000 si racconta ai nostri microfoni, analizzando il momento personale e dei pometini.

Il mio percorso nel mondo della pallacanestro.

Questo è il primo anno alla Bizzaglia Virtus Pomezia. Cresciuto nelle giovanili dell’Eurobasket passò poi al St’charles, squadra alla quale è ancora molto legato e dove ha disputato un campionato da protagonista in Serie D con una media di 16.8 punti a partita. Grazie alle sue prestazioni, l’anno seguente arrivò la chiamata della Petriana in C Gold ma l’esperienza si concluse presto a causa della pandemia di Covid-19. A fine stagione il trasferimento alla Virtus Roma 1960 dove: “Pur avendo pochi minuti a partita, ho imparato tanto”. Il Pomezia a settembre 2023 l’ha prelevato dal Palocco, dove aveva espresso una grande pallacanestro, risultando come il miglior realizzatore della squadra con 14.3 punti di media.

Sulla sua condizione fisica e sul momento della squadra.

Trebbi è stato fuori per un mese a causa della mononucleosi, saltando alcune partite. Ora anche fisicamente si sente meglio e sta tornando in condizione: “Nella sfortuna sono stato abbastanza fortunato, sono stato male solamente un mese all’interno del quale un paio di settimane erano di pausa natalizia”. L’infermeria della squadra di coach Pancrazi quest’anno ha avuto molto da fare, ma Trebbi non si abbatte: “In generale stiamo avendo una stagione di squadra abbastanza sfortunata a livello di infortuni, ma prendiamo il lato positivo facendoci forza tra di noi avendo anche più occasioni individuali da poter sfruttare”.

La Bizzaglia Virtus Pomezia viene da tre sconfitte consecutive, due delle quali contro le prime due forze del campionato (Ciampino e Tiber) ma ha comunque offerto delle prove convincenti: “Prima di queste tre sconfitte venivamo da cinque vittorie, quindi sappiamo sicuramente da dove ripartire. Ogni volta scendiamo in campo per vincere, ma eravamo consapevoli che ci aspettavano due partite di fila veramente toste. Ora pensiamo alle prossime portandoci a casa più punti possibili”.

Due partite in tre giorni, prima la trasferta a Città Futura.

Doppio impegno ravvicinato per la squadra di Coach Pancrazi, ma Trebbi vuole andare con ordine: “Per adesso l’obiettivo primario è la prossima partita con Città Futura, poi da lunedì mattina penseremo a Valmontone”. Contro Città Futura l’ala piccola si aspetta un match di alta classifica, vista anche la qualità dei giocatori in campo che hanno militato in categorie superiori. Dal punto di vista personale questa partita ha un valore aggiunto per il ragazzo, poiché torna a giocare per la prima volta da avversario al Pala Avenali, casa dell’EuroBasket dov’è cresciuto cestisticamente.