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Gian Luca Biffa ci racconta la Carver a 360 gradi

by Nicola De Angelis
in Basket

Il coraggio e l’ambizione al servizio della Carver.

Cosa vuol dire essere il Presidente della Carver

Essere il Presidente della Carver “vuol dire avere la responsabilità di fare il massimo, affinché, chiunque indossi la nostra maglietta, dai più piccoli ai più grandi, possa divertirsi e crescere sia a livello tecnico sia a livello umano”. Sono da sempre queste le direttrici che hanno reso grande una società come la Carver, che oggi milita nella Serie B Interregionale. “Non è sempre facile riuscire a raggiungere questi obiettivi, infatti tra noi utilizziamo la frase “bisogni illimitati ma risorse limitate”, ma è da sempre questa la strada che, insieme allo staff, seguiamo”.

Dalla Serie D alla Serie B: una cavalcata avvenuta in pochi anni

Tutto è cominciato qualche anno fa da un gruppo di giovani, tra i quali è uscito l’attuale capitano e punto di riferimento Edoardo Pagnanelli, inizialmente coadiuvato da Davide Brusaporci. Una menzione d’onore spetta al coach Ruggero Bramonti, artefice primario della crescita esponenziale di quei ragazzi e allenatore della squadra promossa prima in C Silver e poi in C gold. Benincasa e Afeltra sono gli altri due tasselli primari di questa splendida cavalcata che in poche stagioni ha portato dalla Serie D alla Serie B. Marco Tretta è stata l’ultima persona inserita all’interno di questo percorso, prima come giocatore e poi come allenatore ed “Il risultato delle ultime annate è stato migliore di ogni più rosea previsione”. Tutti i nomi raccontati in queste righe sono il segreto di questa fantastica impresa.

Un Presidente sempre accanto ai suoi ragazzi

Creare un rapporto con lo staff e con i giocatori è sempre stato una chiave per realizzare obiettivi importarti, “cerco di fare sempre del mio meglio affinché questo accada”. Il Presidente Biffa è sempre presente a bordo campo ogni qualvolta giochino i suoi ragazzi, “vedo negli occhi di tutti una bellissima voglia di stare insieme e di costruire qualcosa insieme”. È proprio questo che, da sempre, ha dato alla squadra la forza nei momenti di difficoltà.

Uno sguardo al settore giovanile

L’arrivo di Briscese, “è il tentativo di alzare l’asticella tecnica del nostro settore giovanile, nella speranza di vedere il prima possibile dei nuovi Pagnanelli crescere e affermarsi. Nei prossimi anni dovremo trovare le giuste modalità per creare sinergie con altre associazioni del territorio; l’obiettivo è quello di cercare di far giocare tutti i ragazzi al proprio livello attuale, sia giovanile che senior, con la finalità di far crescere tutti al massimo”.

Il basket è ancora poco praticato in Italia

Stando agli ultimi dati, la pallacanestro è uno sport ancora poco praticato dai giovani che preferiscono approcciarsi al calcio. Questo comporta delle difficoltà sia con le strutture sportive e sia con le risorse economiche. “Riuscire a portare a termine i nostri obiettivi in questo contesto è una missione quasi impossibile. Credo, infatti, che non ci sia alternativa a creare delle reti o consorzi con altre realtà territoriali”.

Prossima gara contro la Virtus

Nel prossimo turno di campionato la Carver ospiterà la Virtus Roma 1960, il Presidente Biffa si è espresso così: “Virtus, Fiumicino e Palestrina sono le tre corazzate di questo campionato. Sono sicuro che i ragazzi daranno il massimo per replicare le belle prestazioni delle ultime settimane”.

Obiettivi

L’obiettivo è da sempre lo stesso ed in ogni momento lo stesso: “Fare il massimo per vincere la prossima partita”.