Simone Colonnelli, la sua esperienza a servizio del Virtus Pomezia
- by Giordano Tabbì
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in Basket
Facciamo il punto del campionato con Simone Colonelli, il quale dopo il ritorno a casa, ci parla delle sue emozioni e del momento della squadra.
Essere di Pomezia per un pometino.
Nato e cresciuto a Pomezia, l’esperto playmaker è tornato a vestire i suoi colori dopo aver girato l’Italia. Giocare per la squadra della propria città è un privilegio: “Sono felice e fiero. Sento una responsabilità dovuta nei confronti della città, perché qui sono cresciuto”.
Entrando più in profondità, Colonnelli analizza i suoi primi mesi: “Sto cercando di adattarmi a nuovi ritmi e dinamiche di gioco, allo stesso tempo metto a disposizione della squadra (e soprattutto dei giovani) la mia esperienza ed il mio bagaglio personale”.
Sul cambio di allenatore e l’ultima partita.
Coach Pancrazi è un allenatore che cura molto la fase difensiva, dalle prime due uscite con il nuovo allenatore in panchina già si è vista la sua mano sulla squadra: “In queste due settimane ci stiamo concentrando sull’intensità difensiva. Il suo marchio di fabbrica”.
Durante l’ultima partita la squadra di coach Pancrazi ha pagato a caro prezzo una falsa partenza nel primo quarto. Dopo, i pometini sono rientrati in partita con una difesa stellare e tanti canestri in transizione, ma lo sforzo non è bastato per completare la rimonta: “Dobbiamo essere fieri della nostra prestazione, capita a tutti di giocare male un quarto ma noi siamo stati bravi a rientrare in partita e a giocarcela fino all’ultimo, dimostrando un grande attaccamento alla maglia”.
Analizzando tatticamente la partita: “La loro scelta di giocare a zona si è rilevata vincente perché noi corriamo molto e giochiamo in transizione”.
Sul campionato.
Il girone di campionato al momento è molto equilibrato: “Una classifica stretta può permetterci di risalire. Dopo sette partite la squadra che mi ha impressionato di più è il Frassati. Una squadra lunga, nella quale lo staff è stato bravo a far sposare giocatori giovani ed esperti”.