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Andrea Cencioni: “Con coach Pancrazi difesa e alti ritmi di gioco”.

by Giordano Tabbì
in Basket

Il Playmaker svela i primi allenamenti e lo stile di gioco voluto dal nuovo coach

Il suo percorso nel mondo della pallacanestro.
Cencioni ha iniziato a giocare a basket da piccolo, all’età di sette anni. Ha iniziato nella sua città con la Virtus Aprilia. Successivamente, durante le giovani, ha avuto la possibilità di giocare per diverse società come la SMG Latina, la HSC Roma (dove ha raggiunto le finali nazionali e un quarto posto in campionato italiano) e la Smit Roma centro. Poi il passaggio nel mondo senior: “Ho iniziato nella prima squadra della Virtus basket Aprilia, l’anno scorso ho giocato con la Teate Chieti e oggi sono nella Bizzaglia Virtus Pomezia”.

Quest'anno è invece il primo in maglia Virtus Pomezia. "Una società molto ambiziosa, fin da subito Mario Lemme, i compagni e lo staff mi hanno fatto sentire all’interno di una famiglia e di questo devo ringraziarli”. Ad oggi si dichiara molto contento di far parte in questa squadra e spera di riuscire a raggiungere gli obiettivi prefissati a inizio stagione. Dopo il cambio in panchina, domenica scorsa è arrivata una vittoria che dà morale alla squadra "che soprattutto ha dato consapevolezza nei nostri mezzi. Questo grazie anche al coach Pancrazi che, da subito, si è messo sotto per cercare di correggere il trend negativo delle due sconfitte, in particolar modo concentrandosi sull'aspetto diensivo".

L’impatto personale con il coach
“L’impatto col coach è stato ottimo fin da subito. C’è stata intesa, anche perché ho capito subito cosa pretendesse da me e dai miei compagni. Il suo metodo di lavoro è incentrato principalmente sulla difesa e sui ritmi alti di gioco. Inoltre, ci tengo a ringraziarlo per avermi dato fiducia già dalla partita di domenica scorsa e spero che possa essere lui la chiave per lavorare bene e per toglierci tante soddisfazioni!”.
Date le prime giornate di campionato, la Virtus Pomezia sembra essere assolutamente attrezzata per essere competitiva in Serie C ma "bobbiamo migliorare dal punto di vista mentale perché una squadra come la nostra non può permettersi di prendere break da parte delle squadre avversarie per distrazioni o disattenzioni. Penso quindi che l’aspetto da migliorare principalmente siano le piccole disattenzioni che ci sono costate tre partite”.

Domenica la partita contro Città Futura. Può essere una partita chiave per la stagione della Virtus Pomezia, visto il momento del campionato, le motivazioni e la forza dell'avversario.
Sarà una battaglia, faremo di tutto per vincere di fronte al nostro pubblico per portare la Virtus Pomezia nel posto che merita in classifica. Stiamo lavorando sodo e stiamo cercando con lo staff di preparare al meglio questa partita per limitare i punti di forza della squadra avversaria. Ci tengo a invitare quante più persone possibili a venire domenica alla partita per supportarci in questa partita fondamentale”.

Articolo di Giordano Tabbì