Continua a vincere il Milan di Stefano Pioli spinto da uno straordinario Zlatan Ibrahimovic.

Per l'Inter una sconfitta che arriva al termine di una buona gara nel quale la prestazione degli uomini di Conte poteva meritare sicuramente qualcosa in più dal punteggio.

Primo tempo  - È una prima frazione di gioco ricca di gol che si apre con l’ingenuo fallo di Kolarov su Ibra che regala il rigore ai rossoneri. Dal dischetto si presenta lo svedese che si fa respingere il tiro da Handanovic ma poi è pronto a spingere in rete sulla respinta. Subito lo svantaggio, l’Inter prova a reagire ma su una ripartenza rossonera orchestrata da Leao è ancora Ibrahimovic a colpire per il doppio vantaggio del  Milan. Sotto di due gol gli uomini  di Conte si buttano in avanti senza remore e riescono a riaprire la partita con il solito Lukaku, prima dell’intervallo lo stesso attaccante belga va vicino a completare la rimonta ma da  pochi passi mette a lato sugli sviluppi di un corner.

Secondo tempo  - Nella ripresa il forcing dell’Inter si fa sempre più forte e crea occasioni da gol una dopo l'altra,  la prima clamorosa capitata ad Hakimi che splendidamente imbeccato da vidal, tutto solo davanti a Donnarumma colpisce di testa ma manda fuori. Il Milan soffre e prova ad abbassare i ritmi della gara, l’Inter spinge però si sbilancia e rischia di subire il gol del 3 a 1 con Krunic, che tutto solo davanti ad Handanovic calcio alto. Nel finale gli uomini di Conte vanno due volte vicino al gol sempre con Lukaku ma questa volta il gigante belga è meno preciso del solito. Il Milan porta a casa altri 3 punti battendo una delle favorite al titolo mandando un chiaro messaggio ai naviganti, per lo scudetto ci sono anche loro. L'Inter esce sconfitta punita dal risultato ma con una prestazione che fa ben sperare Conte per il proseguo della stagione.

Micol Silvestrelli