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Città di Anzio C5 vs Forte Colleferro

by Lorenzo Giunti

Il parquet del Pala Rinaldi è stato il palcoscenico di una accesissima sfida tra Città di Anzio e Forte Colleferro per la 6° giornata del campionato Under 19 Nazionale, girone P. Due squadre che si sono presentate sul terreno di gioco con alle spalle una situazione di classifica pressoché identica, entrambe a 10 punti e davanti la voglia fi continuare a vincere per restare in scia del Frosinone.

Fin dal primo momento in cui il pallone ha iniziato a rotolare sulle assi di legno del Pala Rinaldi si è percepita la sensazione che sarebbe stato un incontro ricco di occasioni. Sensazioni ed aspettative che non sono state tradite, il primo tempo è un susseguirsi di occasioni da una parte e dall’altra. Partono forte gli ospiti che dopo poi istanti di gara impegnano il portiere del Città di Anzio, Neroni, abile nell’uscita e nel coprire lo specchio della porta. Squadra di casa che però non si fa intimorire dalla fiammata iniziale del Forte Colleferro, in un’azione di ripartenza Daniele Pistidda lavora un pallone sulla linea di fondo nell’area di rigore avversaria, lo scarica all’indietro per Buzi che non calcia di piatto ma non riesce ad inquadrare la porta. Da questa azione iniziano a macinare gioco gli anziati e soprattutto, comincia ad entrare in partita il numero 10 Mirabella che ,qualche istante dopo, supera un avversario con un gioco di magia ma poi da posizione defilata non centra il bersaglio. Ma il Colleferro non è venuto ad Anzio per rivestire il ruolo di comparsa e lo dimostra la tremenda sassata che Galli lascia partire che Neroni immobile guarda infrangersi sull’incrocio dei pali per poi scivolare in rimessa laterale. Partita che prosegue con un ritmo serrato ma il punteggio non ne vuole sapere di sbloccarsi, prima Daniele Pistidda, con un tiro da lontano Miranella con una girata da grande attaccante chiamano alla parata il portiere del Colleferro Cardone, poi due conclusioni con la punta dalla distanza rispettivamente di Maggio e Iannucci vanno a spegnersi di poco fuori dalla porta difesa da Neroni. Ma il punteggio dice ancora 0-0 e su questo parziale si conclude la prima frazione di gioco.


Il secondo tempo ricomincia con lo stesso copione del primo, tante occasioni da ambo le parti e la sensazione che il primo goal del match sia questione di minuti e di centimetri. La prima azione offensiva è orchestrata dai padroni di casa con Francesco Pistidda che fa fuori un avversario con una serie di finte per poi scaricare in porta un tiro deviato che mette fuori causa Cardone ma va a sbattere sul palo. Poco dopo ancora Francesco Pistidda, che sta mettendo le basi per una prestazione da ricordare, si libra del proprio marcatore con un numero ed appoggia a centro area un pallone delizioso per il proprio compagno Palushi, il numero 18 arriva in spaccata ma non riesce a depositarla in rete ad un metro dalla porta. Seguono una conclusione con la punta di Iannucci che sfiora di poco l’incrocio e va solo ad illudere i tifosi del Colleferro, e una tiro ad incrociare di Buzi che, dall’altra parte, manca di poco il vantaggio per il Città di Anzio. Ma è solo l’ouverture per la rete del vantaggio di Mirabella che, in un’azione di ripartenza supera un avversario con una grande giocata e da posizione decentrata scarica in porta un sinistro che si va ad insaccare sotto l’incrocio dei pali e portando sull’1-0 il Città di Anzio. Ma il Colleferro non è una squadra che si fa abbattere e reagisce subito con una punizione di Iannucci che calcia molto forte, Neroni interviene goffamente ma è bravissimo nel recuperare la posizione, lanciarsi all’indietro e salvare sulla linea. Proprio Neroni poi si traveste da assistman con un lancio millimetrico con la mano che manda in porta Mirabella, il numero 10 non ha problemi a depositare in rete il suo 14° goal in campionato che vale il 2-0. Ma questa partita ha ancora molto da dire, pochi minuti dopo Coppola libera uno splendido sinistro a giro che va ad insaccarsi sotto l’incrocio rimettendo in corsa il Colleferro. 2-1 e partita riaperta così gli ospiti decidono di giocarsi il tutto per tutto togliendo Cardone e schierando Tepes come portiere volante, una scelta che però porta al goal del 3-1 di Francesco Pistidda che in ripartenza e con la porta sguarnita appoggia in rete e corona una prestazione splendida. Due reti di vantaggio per il Città di Anzio ma questa partita non finisce mai. Ad una manciata di secondi dalla sirena Galli, l’uomo che nel primo tempo aveva colpito l’incrocio dei pali, aggiusta la mira e fa uscire dal suo destro un tiro forte e preciso che entra sotto il sette e batte Neroni per il 3-2 che da ancora un barlume di speranza al Colleferro ma è anche il goal che chiude la gara al Pala Rinaldi.

 

Il parquet ci ha regalato una partita splendida ed ha dato ragione al Città di Anzio che, con il 3-2 finale, si porta a 13 punti in campionato staccando proprio il Forte Colleferro, fermo a 10, e rimanendo in scia di Frosinone ed Ariccia.