All’Olindo Galli la Lupa non va oltre l’uno a uno, frenata ad un passo dalla storia. I ragazzi di Pascucci staccano il pass per la finale di coppa, decisiva la vittoria dell’andata a Frascati.

Primo obiettivo raggiunto

Il verdetto delle due semifinali ci ha svelato che sarà Civitavecchia contro Tivoli l’atto conclusivo di questa Coppa Italia di eccellenza, da giocarsi settimana prossima al Tre Fontane di Roma. La gara si sblocca immediatamente dagli sviluppi di un corner ospite, sul quale Costantini si dimostra intelligente nella lettura e freddo nella realizzazione. Colpo di testa e gol che gela lo stadio. Tempo di battere con un lancio il calcio d’inizio che De Marco addormenta a terra il pallone, rientra sul piede forte mandando a vuoto la difesa e colpisce a giro lasciando immobile Santi. L’ennesima realizzazione dell’uomo fondamentale di Pascucci, nel momento più importante della stagione. Il silenzio del secondo tempo si rompe con il salvataggio miracoloso di Fè sul tiro a botta sicura provato da Pagliaroli, ma è anche il destro violento di Fatati, forse deviato, ad accendere i riflettori sul campo. A cinque dalla fine Muzzi si affida al suo destro su punizione, per andare quanto meno ai tiri dal dischetto, ma Vento vola togliendola dall’incrocio, salvando la Tivoli. Poco dopo De Costanzo si immola a campo aperto, fino ad arrivare a tu per tu con l’estremo difensore, ma “El Pocho” sfortunato stampa la qualificazione sulla traversa. Questione di minuti, perché al termine dell’azione seguente al legno, il direttore di gara mette fine all’incontro. Mercoledì saranno Pascucci e Castagnari a contendersi l’ambito trofeo, al termine di un percorso eccellente di entrambe le squadre.