La sblocca De Vincenzi su un regalo di Vento. Nella ripresa De Marco-show: trasforma il rigore del pareggio e fa doppietta in mischia, siglando il definitivo 2 a 1. Tivoli inarrestabile verso la D.

La squadra da battere

Ci ha provato anche la Luiss nel colpaccio all’Olindo Galli, e bisogna dire che ci è andata molto vicina per la prestazione offerta oggi. Ma evidentemente questa Tivoli è troppo persino per l’armata di Stendardo, che ha provato, nella nona uscita in campionato, a rovinare la festa al suo collega Carlo Pascucci con la voglia di restare incollata al treno delle inseguitrici, forte di tre risultati utili consecutivi in quanto fattore mentale. Tutto ciò non è bastato a fermare una corazzata costruita per imporsi in entrambe le competizioni, dove fin’ora ha primeggiato tranquillamente. Prolifici in attacco, ma come se non bastasse anche attentissimi nella fase difensiva, con 6 gol subiti e 5 cleen-sheet. Un inizio di stagione veramente spumeggiante, come desiderato dalla società, in cui la squadra della presidentessa Patrizia Diodati tiene l’Anzio staccata a +5 e vola dritta verso la Serie D.

Shark-attack

La Luiss parte rimaneggiata, complice qualche infortunio che ha ristretto la rosa, mentre Pascucci schiera Vento tra i pali al posto di Simeoni. L’inizio è un monologo della squadra di casa, che sfiora il gol svariate volte avvicinandosi spesso all’area di Poli. I ragazzi di Stendardo giocano in contropiede, cercando di approfittare di qualche leggerezza difensiva avversaria, esattamente come succede al 30’ quando su una palla vagante Vento liscia completamente il pallone, lasciando tempo e spazio a bomber De Vincenzi di firmare l’1-0 ospite. Poco dopo Pera ha la stessa chance dall’altra parte, ma sbatte sul palo. Consapevole di doversi difendere, nella ripresa la Luiss si abbassa troppo nella propria metà campo, concedendo agli amarantoblu di fare la partita. Carbone tocca di mano su un cross dalla sinistra, l’arbitro indica il dischetto e De Marco non sbaglia. Il gol risveglia lo stadio e lo Squalo, che nel giro di cinque minuti raccoglie una punizione di Dominici e segna la seconda doppietta stagionale. Nel finale Vento si riscatta con una super parata proprio su De Vincenzi, mentre Maestrelli lascia in 10 la Luiss. Tivoli che dimostra di voler continuare a stupire e sorprendere. Perciò l’attenzione deve essere alta, senza alcun calo di concentrazione. Siamo all’inizio ed il cammino è ancora lungo, la classifica corta dovrebbe far intendere che un passo falso potrebbe costare caro, specialmente per l’aspetto mentale.