Elis e Arcadia si sfidano per l’ultima giornata di campionato di prima categoria. Entrambe le squadre non hanno più interessi di classifica, con i padroni di casa ampiamente salvi ed i gialloblu detentori del titolo.

Inizio forte dell’Elis: i ragazzi di mister Catania impiegano pochi minuti a rendersi pericolosi in avanti, con tante iniziative, soprattutto sfruttando gli spazi lasciati dalla difesa gialloblu. Sinistri, Federico e Pannuti sono i tre più pimpanti. È proprio dalla solita percussione mancina di Sinistri che nasce l’occasione: l’11 guadagna il calcio di rigore, non trasformato poi perché Spalletti devia sul palo il tiro. L’Arcadia fatica a creare; solo a metà tempo Forgione spara in porta da pochi passi ma la bandierina è alta. Anche Bentivoglio tenta il jolly, il tiro dalla distanza dà solo l’illusione del goal.

Il secondo tempo non cambia nelle forze espresse in campo. L’Arcadia prova a rendere più semplice la situazione, ma a passare è l’Elis con un pallonetto impeccabile di Federico: è il bomber dei biancoblu a sbloccare la situazione. Al numero 10 risponde Agostinelli su mischia, abile a sfruttare un calcio di punizione del solito Melis. I cambi di mister Salaris non hanno troppo effetto però, perché l’Elis raddoppia e allunga mettendo due reti di distanza tra le squadra: prima Sabetti poi Zarola chiudono la pratica e regalano un positivo finale di stagione a mister Catania e tutta la squadra.

L’Elis vince la terza partita nelle ultime quattro e chiude a 33 punti in classifica, L’Arcadia, già campione, si ferma per la seconda volta in campionato, una ko comunque indolore.