La prima semifinale scudetto è tra Totti Soccer Weese e Swamlab. I vincitori della regular season sono a caccia del secondo trofeo stagionale, lo Swamlab cerca la prima finale scudetto della propria storia.

Partenza fortissima dello Swamlab. Sulla ripartenza dopo il tiro di Del Moro, Tortolano pesca l’angolino destro e porta avanti i suoi. Il Totti Weese ci prova, ma Silvagni mette a lato, quindi Ranucci allunga sullo 0-2 sfruttando una respinta corta di Proietti. Il Weese si rifà vivo con Moscardelli, che mette a lato da buona posizione. Intorno al 20’ il pasticcio di Cocuz spalanca la strada a Di Giovanni, che scambia con Ranucci e deposita a porta vuota il terzo gol dello Swamlab. Sul finire del primo tempo c’è spazio per il tap-in di Moscardelli, che riaccende le speranze in casa Weese.

Lo Swamlab vuole mantenere la banda di Cancellieri a debita distanza. Cioffi trova Proietti vigile sul palo destro, poi la sponda di tacco di Moscardelli per Amadio permette al Weese di portarsi ad un solo gol di distanza. Tutto da rifare però, Necci disegna spettacolo e cala il poker.
Sin qui poco visto, Totti calcia da fuori e colpisce il palo (su cui rimangono molti dubbi); lo stesso 10 apre un conto con Molon e guadagna anche il rigore: Moscardelli realizza e accorcia. Nell’ultima azione della partita, la freschezza di Tabarini semina panico sulla destra, cross e colpo di testa di Moscardelli: traversa. Si chiude col brivido 3-4.

La forma fisica dello Swamlab è stata l’ago della bilancia che ha spostato il verdetto verso i ragazzi di Baroni. Il primo tempo è stato fatale per il Weese, a cui la voglia di ribaltarla non è bastata.