Archiviata la pausa natalizia, riparte il movimento Lega Calcio a 8. Si giocano i quarti di finale di Coppa Italia. Insidia Ancos Roma per il Totti Soccer Weese; i gialloblù hanno eliminato l’Atletico Winspeare.

Nel Weese si rivedono Ceniccola e Diallo dal 1’. Proprio il giovane classe 2003 vola sulla sinistra e serve Matozzo al centro: conclusione masticata del 20 e palla sul fondo. L’Ancos risponde con una conclusione da fuori area di Bellini. A caricarsi il Weese sulle spalle, complice l’assenza di Totti, è Moscardelli. Prima slalomeggia tra un paio di maglie avversarie arrivando al tiro dal limite, poi ad un passo dalla linea di porta sblocca una partita spigolosa. L’Ancos torna premere: tante iniziative con Sesta e un tiro non difficile mandato all’aria da Franci non sbloccano i gialloblù.

Se il primo tempo si è chiuso con Romondini pericoloso, i secondi 25’ si aprono con un Lorenzo Silvagni piuttosto pimpante: attento Alessandrini con la respinta. Il Weese vuole mettere a distanza di sicurezza gli avversari; il più vicino al raddoppio è Matozzo, che trova per l’ennesima volta le mani di Alessandrini.
Qualche minuto più tardi l’errore di Galluzzo ha dell’incredibile: palla messa in mezzo verso il 6, da solo davanti al palo, gli calcia contro e fallisce il pareggio. Nel finale un’occasionissima per parte: Franci fa il massimo ma Vetrone compie un miracolo col piede in controtempo, mentre dall’altra parte Pantano colpisce la traversa.

Sul filo del rasoio passa il turno il Totti Weese. La tassa Moscardelli ferma l’Ancos, che esce senza rimpianti: la squadra del Confartigianato ha dato tutto, rischiando di pareggiare ed andare in vantaggio.