Di misura ai supplementari: lo Swamlab è campione regionale
- by Emanuele Colombo
Entrambe hanno superato la semifinale vincendo con un solo gol di scarto ed eliminando rispettivamente Laurentino e Totti Weese. L’appuntamento con la storia è Roma-Swamlab.
Sin dall’inizio prevalgono un po’ di tensione e l’attenzione a non lasciare scoperti spazi del campo. Lo Swmalab prova a fare la partita, costruendo con Tortolano e Panini. La Roma gioca di ripartenza, affidandosi a Di Nolfo e Covarelli, con il primo che va vicino al gol. Al 23’ passano i giallorossi: colpo di testa di Catracchia in torsione e palla imprendibile per Molon. Nemmeno il tempo di esultare e Necci regala il pareggio allo Swamlab al 24’. Giocatore costantemente in crescita, rientra sul destro e al limite dell’area pesca l’incrocio più lontano. Si chiude il primo tempo con totale equilibrio.
La ripresa offre tre emozioni. La prima arriva da una deviazione di Massella nell’area della Roma, su un tiro uscito malissimo dal piede di Tortolano: Frasca c’è. Conti spacca la traversa su calcio di punizione, e sul ribaltamento di fronte La Ruffa sfiora il palo con un destro potentissimo a Molon immobile.
Si va ai supplementari. Il 53’ è il minuto della stagione. Di Giovanni riceve largo a sinistra, rientra in modo simile a Necci e trova il secondo palo con un piazzato, quasi da biliardo. È estasi Swamlab. La Roma non crea nulla di pericoloso dopo il gol subito. Finisce 1-2.
Chi si aspettava una partita spumeggiante è rimasto deluso, gli amanti della tenacia decisamente meno. Lo Swamlab ha fatto valere la profondità della rosa e la qualità di alcuni singoli è risaltata di più.