Al Tamagnini, quasi tutto esaurito, va in scena il derby tra Civitavecchia e W3 Maccarese valido per la seconda giornata di Eccellenza, nel giorno in cui la Vecchia festeggia il suo storico centenario. C’è tanta attesa per il match, che in un certo senso è l’assaggio del prossimo ottavo di finale di Coppa Italia del 16 ottobre, e mette contro due squadre che hanno iniziato il campionato vincendo all’esordio.

 Inizia la partita e gli uomini di Manelli spengono la festa sugli spalti dei tifosi nerazzurri. Infatti, dopo otto minuti di gioco Di Giovanni verticalizza bene per Russo, che guarda negli occhi Scaccia, pallone sotto le gambe dell’estremo difensore e terzo gol stagionale per il trequartista, che vale il vantaggio immediato della W3. Assedio degli ospiti, che un paio di minuti più tardi sfiorano il raddoppio con un tiro dalla distanza di Damiani terminato alto. Ma è solo questione di istanti, perché al 16’ Di Giovanni si procura e realizza un calcio di rigore che Scaccia intuisce, ma il pallone passa a due dita dal palo e non può niente. La Vecchia prova a farsi sentire dalle parti di Baldinetti, ma non sfondano la retroguardia bianconera e l’unica conclusione di La Rosa è troppo centrale per battere il portiere. Allora la Maccarese ne approfitta e chiude i conti già nel primo tempo. Ancora Di Giovanni decisivo al 36’ quando si libera bene sul fondo e apparecchia per Damiani, ma Serpieri nel disperato tentativo di intervenire si butta dentro il pallone. A un minuto dalla fine del primo tempo Luciani rischia di riaprirla, inventandosi un tiro al volo da venti metri su cui Baldinetti rimane immobile accompagnando fuori con lo sguardo. Si va negli spogliatoi sullo 0-3.

 Nella ripresa la reazione della squadra di Castagnari c’è, ma di fatto non si concretizza mai. È sempre Luciani a mandare il primo squillo alla porta ospite. La mattonella è più o meno simile, stavolta sul secondo palo, stesso esito. Al quarto d’ora l’occasione ce l’ha Funari, lanciato in profondità da Caforio, che spreca tirando addosso a Baldinetti. Da qui in poi la partita si stabilizza con la W3 che amministra e i padroni di casa che si arrendono quasi al risultato. L’ultima occasione ce l’ha Pippi sul destro in area di rigore, ma il tiro è più potente che preciso ed esce sul fondo.

 Finiscono in un pomeriggio drammatico i festeggiamenti del centenario della Vecchia. Vince il derby la squadra di Manelli, che si conferma una grande sorpresa della stagione rimanendo a punteggio pieno e trovando la quarta vittoria di fila tra campionato e coppa.