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Mirafin-Velletri

by Dario Leo

Esame di maturità per la Mirafin, che scende in campo sul parquet casalingo del Pala Lavinium contro il Velletri per ritrovare la vittoria smarrita da due turni. Dopo un inizio sprint segnato da tre successi consecutivi nelle ultime due la Mirafin ha infatti collezionato un solo punto e tanti rimpianti. Ha iniziato forte anche il Velletri, che però si è fermata solo a due vittorie consecutive conquistando poi uno solo dei nove punti disponibili successivamente.

Il primo tempo è caratterizzato da un sostanziale equilibrio. Quello che stupisce è l’altissimo ritmo imposto alla partita dalle due squadre che si fronteggiano a colpi di continui rovesciamenti di fronte. L’equilibrio viene spezzato nella prima metà dagli ospiti, merito di Falasca che è più caparbio di tutti in un contrasto e si apre una conclusione abbastanza comoda che finisce alle spalle di Favale. La seconda porzione di primo tempo è di marca Mirafin, che ci mette qualche minuto a ritrovarsi, ma poi piazza le tende nella metà campo avversaria senza trovare però il punto del pareggio.

Nella ripresa scende in campo una Mirafin furiosa che inizia un assedio alla porta avversaria che durerà sostanzialmente per tutta la frazione di gioco. Come da beffarda tradizione calcistica però segna ancora il Velletri ed è ancora Falasca a realizzare, deviando una conclusione di Saccaro destinata sul fondo. E allora dove non arriva la tenacia ci pensa il talento. Sale in cattedra Vitinho che pareggia la sfida prima con un diagonale imprendibile e pochi minuti dopo con uno slalom saltando mezza Velletri. Nemmeno il tempo di esultare e la Mirafin si ritrova di nuovo sotto: Kaci calcia una punizione bassa e precisa all’angolino e Favale, già da qualche minuti leggermente infortunato, non ci arriva. Mister Mirra a questo punto decide di giocarsi tutti i possessi offensivi col portiere di movimento alla caccia della rimonta, ed il pareggio arriva proprio grazie al portiere avanzato, Ciciotti, che realizza imbeccato da capitan Paulinho. Nel finale la Mirafin ci prova ancora con la superiorità numerica offensiva, a costo di rischiare la sconfitta, ma i tentativi sbattono su Pecoraro e Saccaro, autori di prove difensive da sottolineare.

Finisce in parità una partita bellissima e vibrante, incerta fino alla fine e giocata ad un ritmo invidiabile per la categoria. Per la Mirafin è un pareggio amaro che allontana la formazione di Pomezia dalle zone alte della classifica, comunque ancora a portata dei ragazzi di Mister Mirra. Il Velletri porta a casa un punto pesante su un campo prestigioso, con la consapevolezza di potersi giocare le proprie carte contro tutti.

 

Dario Leo