Pochi punti ma tanti complimenti. Si potrebbe riassumere così la primissima parte di stagione del Real Granella, squadra giovane e reduce dalla trionfata cavalcata in serie A2 dello scorso anno. L’Ancos Roma scende all’Empire alla ricerca di conferme dopo la prima vittoria stagionale.

La partita vive su un filo conduttore che durerà tutti e cinquanta i minuti di gioco. Il Real Granella prova a fare gioco ad ogni costo. In effetti tiene molto più il possesso di palla, e si avvicina più spesso alla porta avversaria difesa da un impeccabile Di Loreti. L’Ancos è una squadra estremamente pratica, e fisicamente superiore alla media del campionato. Sa soffrire, coprirsi, e colpire al momento giusto. Il primo tempo si chiude con il vantaggio Ancos firmato da Atturi dopo genialata sulla fascia di Franci.

Identico copione nella ripresa. La differenza è che il Real Granella, alla ricerca del pari, si disunisce gradualmente lasciando sempre più spazio alle fulminee azioni degli ospiti. L’altra differenza è che nell’Ancos è entrato Sesta. Il nove si inventa letteralmente dal nulla il gol del 2-0 driblando mezza squadra avversaria e poi finalizza da campione un’azione di rimessa da calcio d’angolo avversario. Non contento mette Marzi davanti alla porta dopo delizioso tunnel ad un avversario. A partita ormai chiusa arriva il calcio di rigore che regala al Real Granella il meritatissimo gol della bandiera.

Ancora una sconfitta, la terza consecutiva, per il Real Granella, ma la netta sensazione che andando avanti con il campionato e facendo esperienza questi ragazzi possano centrare senza fatica la salvezza. Per l’Ancos arrivano le conferme sperate e la seconda vittoria consecutiva.

Dario Leo