Spettacolo ci si aspettava e spettacolo è stato nell’ultimo ottavo di finale del Mundialido tra Ecuador e Regno Unito. E non inganni il punteggio finale largo, la partita è stata aperta e combattuta per lunghi tratti.

Partenza ecuadoregna fulminante. Passano appena dieci minuti ed i sudamericani ne fanno due, prima con capitan Burgos che toglie la ragnatela dall’incrocio dei pali con un destro da fuori aria, e poi con bomber Godoy che finalizza un’azione in ripartenza. I ragazzi del Regno Unito non accusano il colpo ed anzi iniziano un lungo assalto ai pali difesi da Rodriguez, che porta i suoi frutti al tramonto della prima frazione grazie a Masini.

Anche la ripresa inizia con gli ospiti di giornata proiettati in avanti alla ricerca del pareggio. Ma come spesso accade, ad un gol sbagliato corrisponde sempre un gol subito, ed è ancora una volta Godoy a timbrare il cartellino. Da questo momento in poi la partita si trasforma nel festival del gol e delle occasioni da gol mancate. Difficile anche solo contarle. Il risultato finale è 6-3 per l’Ecuador.

La differenza tra due buonissimi organici che hanno dimostrato un efficiente gioco di squadra l’hanno fatta sicuramente alcune individualità. Moreno e Godoy sono stati a tratti imprendibili per gli esperti difensori del Regno Unito. L’ Ecuador si conferma una delle formazioni più interessanti di questa rassegna e non si può escludere di vederla arrivare in fondo.

Dario Leo