Il quarto appuntamento dedicato al futsal all’interno di cronistasportivo.it si è aperto con il format riguardante l’intervista, da me curato anche questa settimana. Gradito ospite è stato il tecnico della Cybertel Aniene, formazione del massimo campionato di futsal italiano, Mauro Micheli.

Mauro Micheli è uno di quei personaggi che fa bene a questo sport. Una passione vera, viscerale, nata tanti anni fa e perseguita anche attraverso una lunga gavetta, a dimostrazione che nel futsal la meritocrazia è ancora un concetto valido e attuale.

Il mister ha ripercorso con noi la sua carriera in panchina, fatta di grandi scalate dalle categorie regionali alle categorie nazionali. Prima con la Carlisport , portata dalla D alla A2, e proseguita a Ciampino, anche qua con promozione dalla B alla A2. L’impresa più difficile è ora: Salvare la Cybertel, con la quale ha fatto il salto nel massimo campionato, e che dopo un anno interlocutorio e interrotto dalla pandemia, si trova a 40 minuti dalla fine della regular season a dover conquistare i playout, impresa che sembrava titanica quando la società ha richiamato il mister a Marzo dopo due mesi di separazione. L’ultima prestazione in casa contro la Meta Catania indica che la strada tracciata è quella giusta.

Al mister poi abbiamo fatto una sorpresa, facendo intervenire in diretta Andrea Liguori, presidente della Lazio calcio a 8. Perché quando hai una passione così strabordante il calcio a 5 non ti basta, ed il nostro Mister Micheli si occupa anche di calcio a 8, e dopo aver lavorato con la Lazio di Liguori per diversi anni è stato nominato head coach delle nazionali di calcio a 7 e calcio a 8.

Passione, amore e competenza. Gli ingredienti giusti per un grande allenatore, Mauro Micheli, che ringraziamo che per la piacevole ora di chiacchierata che ci ha concesso.

Dario Leo