Mirafin-Monastir
- by Dario Leo
Tempo di recuperi nel girone b del campionato di serie A2 di futsal. Entrambe le squadre in campo, Mirafin e Monastir Kosmoto scendevano in campo al PalaTorrino dopo impegni infrasettimanali che hanno lasciato non poche scorie in termini di stanchezza e infortuni.
Stanchezza appunto, che in verità non sembra proprio di vedere nella prima frazione di gioco, nella quale le due squadre mantengono un ritmo accettabile e danno vita ad una partita molto tattica e bloccata; d’altronde per entrambe una sconfitta sarebbe stata assolutamente deleteria. Il pareggio è il risultato più logico dopo un primo tempo così: apre Bellaver con un siluro dalla distanza, pareggia Bringas a conclusione di una bella azione corale del Monastir.
Nella ripresa i ritmi calano vistosamente, le maglie si allargano ed arrivano i gol. È un susseguirsi di emozioni, occasioni e cambi di punteggio, divertente per gli spettatori, probabilmente meno per gli staff tecnici. Lippolis riporta avanti in apertura i padroni di casa, guadagnandosi e trasformando un calcio di punizione dal limite. Pronta la risposta dei sardi, ancora con l’argentino Bringas, che stavolta fa tutto da solo. È a questo punto che la partita giocata solo 48 ore prima taglia le gambe agli ospiti, che hanno come un blackout e in pochi minuti si trovano sotto di due gol, con la premiata ditta verdeoro Evandro e Diguinho. Il forcing finale degli ospiti porta solo al definitivo 4-3 di Sau.
Vittoria fondamentale per la Mirafin, che sale a 11 punti ed allontana lo spettro della retrocessione diretta. Il futuro della formazione di Pomezia passerà quasi sicuramente dai playout. Per la Monastir uno stop brusco ed inaspettato ma che non intacca le possibilità di salvezza, visti i numerosi match ancora da recuperare.
Dario Leo.