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Miccoli: il Romario del Salento

by Cristiano Simeti

Fabrizio Miccoli, il Romario del Salento cresciuto nel mito di Maradona, diventato il simbolo del Palermo e uno dei migliori attaccanti italiani della sua generazione

Un ragazzo cresciuto col mito del ”mas grande”, Diego Armando Maradona, tanto da chiamare il suo secondo figlio Diego. Un’ossessione così grande, quella per l'argentino, da acquistare all'asta per 25.000 euro un orecchino sequestrato proprio al Pibe de Oro, con l'obiettivo di restituirglielo di persona.  Fabrizio Miccoli ha cercato di avvicinarsi il più possibile al suo mito e nel suo piccolo ha raggiunto grandi traguardi, giocando in club importanti e facendo divertire la gente con il suo calcio sublime. Ha iniziato la sua carriera nella sua terra, la Puglia, al Casarano, passando per la Ternana. Nell'estate del 2002 viene acquistato dalla Juventus che lo gira in prestito al Perugia, dove, sotto la guida di Serse Cosmi, conquista il titolo di capocannoniere della Coppa Italia. Il salto decisivo della sua carriera, arriva quando viene riscattato dai bianconeri: andò a giocarsi il posto con attaccanti del calibro di Del Piero e Trezeguet, ma l'amore con il club non sbocciò mai, infatti nel 2004 venne ceduto alla neopromossa Fiorentina per 14 milioni di euro. Da lì iniziò la vera ascesa di Miccoli nel calcio dei grandi. Al primo anno subito capocannoniere della squadra, che trascinò alla salvezza. La stagione successiva approdò in Portogallo, al Benfica. Anche in Champions League mise in mostra tutto il suo talento e con il tempo diventò un idolo della tifoseria del club lusitano. Gli infortuni, però, hanno bloccato il suo percorso di crescita calcistica, portandolo quasi a pensare di smettere di giocare. La svolta decisiva della sua carriera avvenne l'anno seguente, quando fu acquistato dal Palermo per 4,5 milioni di euro.
El Pibe de Nardó, da capitano, è diventato il marcatore più prolifico della storia del Palermo, il Re del capoluogo siciliano, portando addirittura i rosanero alla finale di Coppa Italia nel 2011, persa 2-1 contro l'Inter. Dopo 6 stagioni, coronate da 179 presenze e 81 gol, torna nella sua amata Lecce, come nella più bella delle favole. Insomma, Fabrizio Miccoli era un personaggio fuori dagli schemi, con il talento dei migliori e l'estro dei calciatori unici. Oggi spegne 41 candeline il 10 del sud, Il Romario del Salento.

 

Cristiano Simeti