Al centro sportivo Empire, si affrontano Real Macane e Sant German per la finale di Io Cup calcio a 8

PRIMO TEMPO

Ospiti che si rendono subito pericolosi in più occasioni. Prima con un destro di prima da fuori area tentato da Di Testa, che termina alto sopra la traversa e poi con una deviazione fortuita di un avversario su un cross che arrivava da sinistra, ma la palla si stampa sul palo. Per il gol del vantaggio bisogna attendere solamente qualche istante: Palomba controlla il pallone al limite dell’area, guarda la porta, e trova l’angolino perfetto alla destra dell’incolpevole portiere avversario. RIalza la testa il Real e sfiora l’immediato pareggio con Errera che riesce ad anticipare il portiere avversario in uscita bassa ma il suo tentativo di pallonetto termina alto sopra la traversa. Gli ospiti continuano a spingere e vogliono subito il raddoppio, ma COmite dice di no ad un sinistro a botta sicura nuovamente del numero 10 DI Testa. L’occasione più ghiotta però per consolidare il vantaggio capita sui piedi di Sturniolo che dopo la respinta corta di Comite, non riesce a centrare la porta e spara alto a causa soprattutto del disturbo della difesa avversaria. Una grande occasione ce l’ha anche il Real con Meleo. Il numero 10 di casa si incarica della battuta di un calcio di punizione, ma il suo destro si stampa contro il palo alla sinistra di Abel. Il Real però si consola pochi minuti più tardi perché Tedeschi ha il guizzo giusto, va via in area e con il destro batte Abel e pareggia la partita, 1-1. 

SECONDO TEMPO

Nella seconda frazione di gioco, ad iniziare meglio sono gli ospiti ma di fronte trovano un Comite versione super che nega i molti tentativi del San German che poi viene beffato nuovamente da Tedeschi. Il 21 di casa riceve un pallone da un compagno in area e scarica un destro violento e preciso su cui Abel non può nulla. Tedeschi completa anche la tripletta pochi istanti più tardi e porta di due lunghezze avanti il Real sul San Gennar quando manca pochissimo ormai da giocare. Gli ospiti però non si danno per vinti e in 1 minuto segnano 2 gol, prima con Palomba e poi all’ultimo pallone giocabile con Giorgio che trova l’incrocio dei pali e batte Comite per il gol del 3-3. La partita si decide ai calci di rigore e il protagonista assoluto è Abel. Il portiere ospite neutralizza due rigori e porta in trionfo la sua squadra.