Dopo il largo successo della gara d’andata a Bergamo nel mese di dicembre, la Roma si ripete contro l’Atalanta, cogliendo un altro successo, e battendola in casa dopo 8 anni. Finisce 1-0 con il gol decisivo firmato da Tammy Abraham dopo una giocata da campione di Zaniolo.

Negli ultimi anni l’Atalanta si era dimostrata la vera bestia nera della Roma: contro i nerazzurri, i giallorossi hanno sempre fatto una gran fatica dall’arrivo di Gasperini in poi, perdendo la maggior parte delle gare e, spesso, anche con diversi gol di scarto. L’ultima vittoria all’Olimpico risaliva infatti al 12 aprile 2014, quando la Roma di Garcia batté l’Atalanta per 3-1 con le reti di Taddei, Ljajic e Gervinho. Mentre alla stagione precedente risale l’ultima annata in cui i giallorossi hanno vinto entrambe le gare, come quest’anno: 2-0 nell’ottobre del 2012 con i gol di Bradley e Lamela e un pirotecnico 3-2 sotto la neve dell’Atleti Azzurri d’Italia con gol decisivo di Torosidis. Quest’anno invece José Mourinho ha letteralmente imbrigliato il Gasp sia all’andata che al ritorno, rinunciando al possesso palla e colpendo la sua Atalanta in contropiede.

Gran partita quella della Roma, che ha dimostrato concentrazione e abnegazione dal primo al novantesimo, alzando il pressing più del solito e aggredendo i portatori palla avversari. Menzione speciale, oltre che per Abraham sempre più decisivo, per Nicola Zalewski. Il polacco è stato riconfermato quinto a sinistra dopo la buona prova di La Spezia, e anche oggi ha dato grande dimostrazione di talento e intelligenza calcistica. Sei punti tra Bergamo e Roma che rilanciano gli uomini di Mou e dimostrano che il progetto giallorosso è in crescita.