Seconda giornata di campionato che ad Ostia Antica vede di fronte i vicecampioni della Lazio, già a quota 3 punti, e i padroni di casa dell’O’Connell ancora fermi a quota 0 dopo la sconfitta della prima partita.

La differenza tra le compagini in campo si vede nettamente sin dai primi minuti di gioco, nei quali la squadra biancoceleste domina in lungo e in largo grazie ad una manovra paziente, impostata egregiamente soprattutto dai difensori. De Francesco, ovviamente, è tra i più ispirati e spesso retrocede nella propria metà campo per prendere il controllo del pallone e aggiungere qualità alla fase offensiva dei suoi. Lo stesso numero 7 mette la firma (a pochi secondi dalla fine del primo tempo) sul match: calcio di punizione impeccabile che supera il portiere avversario immobile ma senz’altro incolpevole. Con il direttore di gara pronto a fischiare la fine del primo tempo arriva però l’occasione di fare subito 1-1 per i padroni di casa; è il palo però a dire di no a Sesta.

Nel secondo tempo la Lazio dilaga, partendo subito forte e segnando direttamente dalla ripresa del gioco con De Francesco che mette a segno la sua doppietta personale, prima di abbandonare il campo lievemente zoppicante. Il raddoppio a inizio ripresa stende definitivamente l’O’Connell che esce dalla partita minuto dopo minuto regalando campo e concedendo tiri alla Lazio. Al cinquantesimo saranno 6 in totale i gol laziali, a segno dopo De Francesco vanno anche Barone, Pomposelli, Dari e Balzani, per un risultato tennistico che conferma la grande forza della Lazio quest’anno più che mai tra le candidate più serie per il titolo finale.

Partita senza storia, Lazio che vola a punteggio pieno con al seconda vittoria su due partite, O’Connell invece alla seconda sconfitta consecutiva e soprattutto con 12 reti subite in due match.