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Tiber Team VS Magnitudo

by Emanuele Colombo

Si ritorna a giocare; uno dei posticipi dell’undicesima giornata offre la sfida tra la penultima e l’ultima forza del campionato: sia Tiber Team sia Magnitudo FCCG hanno un obiettivo: salvarsi.

Appena il tempo di iniziare il match e gli ospiti della Magnitudo passano Petrungaro, cercato e trovato con un lancio lungo dalla difesa. Il Tiber Team accusa il colpo e subisce anche il raddoppio, che porta la firma di Schembri. Si prosegue su ritmi molto alti ed equilibrati, tanto che Fiorini accorcia con un calcio di punizione da cineteca; D’Agostino e Tortora provano a seguirlo dando qualche segnale pericoloso. Manca dinamicità in avanti ai padroni di casa, che tornano in svantaggio di due lunghezze: ci pensa Chiovenda a ristabilire le distanze di sicurezza tra le due formazioni.

Ad eccezione della stupenda rovesciata di Berardi, neutralizzata da Di Maulo, nella ripresa il Tiber Team è inesistente offensivamente. La Magnitudo non ha fretta, infatti si permette un’ampia girandola di cambi per far rifiatare alcuni titolari. La sostanza non cambia: con l’ingresso di De Cesaris, Di Vita e Bordoni, la squadra allenata da Giulitti raddoppia il numero di goal: Valerio prima e la doppietta di Giudotti poi, portano a sei i sigilli di serata. Sul finale la partita di innervosisce un po’, qualche intervento maldestro di troppo alza la tensione. Dopo due minuiti di extra time arriva il triplice fischio: 1-6 il finale. 

Continua la crisi del Tiber Team, alla quinta sconfitta stagionale; vince per la seconda volta da inizio campionato la Magnitudo, che si porta ad una solo lunghezza dal penultimo posto.