Un solo obiettivo per due squadre ancora in cerca del bottino pesante: vincere. Virtus Roma e Vicovaro arrivano alla terza giornata con tanta voglia di fare risultato e abbandonare le ultime posizioni in classifica.

Prima tempo avaro di emozioni; a parte qualche timido tentativo di tiro da fuori area, non ci sono azioni particolarmente pericolose. L’inizio dei padroni di casa sembra essere più convincente di quello avversario, infatti l’unica vera occasione pericolosa dei primi quarantacinque minuti capita sul destro di Contino, che nella ripresa si vedrà annullare il momentaneo pareggio. Dopo lunghe fasi di fraseggio nella zona centrale del campo, prova a rispondere anche il Vicovaro, ma la conclusione da fuori al volo di Taverna finisce ampiamente fuori.
Si va negli spogliatoi sullo 0-0. 

Nella seconda frazione la gara decolla. Tra i fattori l’ingresso in campo di Di Bari nell’attacco dei padroni di casa. Prima prova con un destro a giro, respinto, poi ancora protagonista con una torsione di testa, fuori di poco. Tutto serve però agli ospiti per la scossa definitiva: col passare dei minuti sale in cattedra Catracchia e la sblocca. Non solo, riesce a raddoppiare ma il goal gli viene annullato. È un Vicovaro a trazione anteriore, lo dimostra il raddoppio segnato da Di Marco. Sfida ormai accesissima, accorcia a pochi minuti dalla fine la Virtus Roma con Contino, ma non basta.
Al sintetico Torbellamonaca la spunta con qualche brivido il Vicovaro.

Il verdetto del terreno di gioco dice 1-2, ancora una volta la Virtus Roma deve rimandare l’appuntamento con i tre punti. Il Vicovaro ringrazia e fa un piccolo balzo in avanti.