Fabio De Sanctis si racconta ai nostri microfoni.

Gli inizi

Fabio De Sanctis ha giocato a calcio fino all’età di 17 anni per poi passare al calcio a 5, “devo dire che mi sono trovato subito a mio agio”, la consacrazione in questo sport è arrivata con la vittoria del campionato C1. Dopo qualche parentesi tra C1 e C2 è approdato al Parma Letale.

Il Parma Letale e la differenza di categoria

Il Parma Letale è una splendida realtà del calcio a 5, “nasce come una squadra di amici dando così vita ciò che è oggi, ovvero una realtà conosciuta che non vuole darsi limiti”. Fa il suo esordio nella LND lo scorso anno vincendo la serie D e la Coppa Lazio, “l’emozione della finale di Coppa è stata la ciliegina sulla torta”. Fabio De Sanctis ci ha spiegato qual è la differenza tra le due categorie: “la differenza tra le due categorie è l’attenzione. In Serie C2 la minima distrazione puoi pagarla cara”.

L’ambiente e gli obiettivi

“L’ambiente intorno alla squadra è molto rigoroso, questo penso sia il nostro più grande pregio ed il nostro più grande difetto”. Fabio De Sanctis ha rivelato gli obiettivi stagionali: “Il nostro obiettivo è quello di tenere a distanza le inseguitrici, senza fare però troppi calcoli perché questo sport ci insegna che può essere controproducente”.

Il segreto della vittoria

La squadra di mister Fantozzi ha collezionato 13 vittorie rimediando solamente una sconfitta, abbiamo chiesto all’intervistato qual è il loro segreto: “il nostro segreto è quello di tenerci veramente tanto, sentendo nostra questa squadra non giocando per conto di terzi. Chiunque arriva respira un’aria motivata, competitiva ma estremamente familiare”.

Prossima partita

Nel prossimo turno di campionato il Parma Letale ospiterà la Ludis Italica, gli abbiamo chiesto come stanno preparando questa sfida: “conosciamo il valore del nostro avversario, siamo due squadre con caratteristiche differenti”. Oggi inizierà l’avvicinamento alla gara che sicuramente non ha bisogno di presentazioni.