- by Federico Violini
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in Spazio Club
Mattia Ponzani, presidente del Cures, analizza passato, presente e futuro della sua società fondata nel 2017.
Vita sportiva e non
“Sono un papà, marito e avvocato”. Esordisce così il Numero Uno del Cures, passando poi allo sport: “Ho giocato a calcio lasciando molto presto. Crescendo ho nutrito interesse per il calcio a 5. Ero portiere”.
La società
Assieme all’amico, e vicepresidente, Carlo D’Attilio ha deciso di dar vita al Cures. In pochi anni la squadra ha vinto la Coppa provincia di Rieti (nel primo anno di vita, ndr) e avanzato un paio di categorie: “Dopo l'inizio in D. Nel primo anno in C2 abbiamo perso il playout, ma siamo stati ripescati. Nel 2021/2022 abbiamo sfiorato la promozione diretta in C1, ma in estate è arrivata la notizia della partecipazione. Già dallo scorso anno abbiamo inserito l’U19. Il nostro desiderio è trovare nuovi talenti da fornire alla prima squadra, come già accade”. Il progetto va oltre il campo. Invogliare piccoli e grandi a scoprire il mondo futsal anche nella provincia di Rieti, già ricca di società di calcio. “Vogliamo avvicinare anche i più piccoli, ma non è facile. C’è ancora distanza con il calcio a 5. Con il Montopoli abbiamo formato anche un gruppo di bambine. Col tempo vorremmo inserire tutte le categorie”.
Prima squadra
“Allestito una rosa competitiva, almeno per i playoff e per arrivare in fondo alla Coppa. Sono soddisfatto”, Ponzani, oltre a parlare degli obiettivi prefissati ad inizio stagione, esprime il suo punto sul campionato: “Palombara e La Pisana sono forti e abituate a certi livelli. Il nostro blackout di novembre ha creato la forbice di distanza. Dobbiamo tenere botta e giocarcela negli scontri diretti”. Se l’appetito vien mangiando il Cures, in questo momento, resta in tavola, aspettando l’ennesima gioia del 2022. “Essere alle Final Four di Coppa Lazio è motivo di orgoglio. Genzano e Conit Cisterna oggettivamente sono più forti, ma in gara secca i valori possono stravolgersi. Noi daremo tutto. All’anno solare do quasi 10 come voto, ma aspetto lunedì. Da tifoso dico: vinciamo noi”.
Non manca qualche pillola anche sul mercato. “Presi Pompa, portiere del Valcanneto, e Troiano, in prestito dagli Hornets Roma”. Immancabile in questi giorni il pronostico mondiale: “La Francia non può sbagliare, ma vince l’Argentina”.
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