- by Agostino D'Angelo
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in Spazio Club
Mister Pascoli e la crescita del Trastevere, la nuova realtà del futsal dalla Serie D alla C2
Trastevere futsal: l'idea
L’idea del Trastevere futsal, per una società che ha finora vissuto di Calcio a 11, è piuttosto nuova sotto tutti i punti di vista: "Investire su questa realtà è stato possibile grazie alla fiducia dell'intero gruppo di dirigenti e allenatore, con cui abbiamo gettato le basi e, a sorpresa di tutti, abbiamo vinto", dichiara mister Valerio Pascoli (Clicca qui per ascoltare). Certamente la linea guida del club ha influito molto sulla strutturazione di un roster per il futsal. Infatti, il primo anno con mister Pascoli è stato cruciale sia per la crescita del movimento che per i risultati con la vittoria della Serie D. Il secondo anno è stato poi segnato da grinta, forza e tenacia, indispensabili per dar seguito a tutto quel che era già stato fatto: vincere, crescere e restare uniti. Un aspetto, quest'ultimo, indispensabile per superare la travagliata stagione da Covid.
La forza mentale di gruppo
“Vorrei sottolineare quanto sia stato decisivo trasmettere forza mentale ai giocatori. Fondare da zero una nuova squadra, guardare in faccia le difficoltà e vincere”. Un crescendo considerevole, se pensiamo al trascorso di mister Pascoli. Con la C2, la consapevolezza dei propri mezzi aumenta. I ritmi della D e della C2 sono differenti, ma grazie alla brillantezza di gioco e forma mentis, il gruppo ha le carte in regola per togliersi altre soddisfazioni. Continua Pascoli: “I ragazzi sono persone prima che giocatori. La penso in questo modo. O sei una squadra che punta a vincere oppure ti smonti”.
Il percorso in C2
L'impegno della C porta con sé un dispendio di energie e costanza non indifferente, ma la reazione attiva del Trastevere non lascia spazio a chiacchiere: terza posizione e obiettivo playoff. D'altronde, prosegue l'allenatore: “Una serie di risultati negativi, in C2, ti risucchia nella zona bassa. Trovare giocatori d’esperienza e affiancarli a giocatori tecnicamente bravi con poca esperienza, è l’alchimia giusta”. La linea da seguire, dunque, è chiara: coesione, esperienza e mentalità vincente, qualsiasi sia l'avversario. Le difficoltà, poi, non mancano mai, specie quando la competizione è elevata e la classifica uno scoglio settimanale; una fra tante, la gara di sabato 5 febbraio contro il Bracelli Club. Mister Pascoli però ha una direzione ben precisa: portare il Trastevere Futsal a raccogliere i frutti di un lavoro di squadra e di crescita personale.
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