Una carriera da calciatore e allenatore professionista: Roma, Udinese e Perugia sono solo alcune delle squadre in cui ha militato Guglielmo Bacci, ora Direttore Tecnico del Mundial.

La carriera da calciatore

Guglielmo Bacci nasce nel 1955 a Torino ed inizia a giocare ad alti livelli alla giovane età di 17 anni. Passa dalla Primavera alla prima squadra della Roma e ci rimane per circa 5 anni; nel suo passato anche squadre del calibro di Udinese e Perugia. Finita la sua carriera da giocatore, Bacci inizia ad allenare: “Ho allenato dalla Promozione alla Serie B, ma ora ho smesso, ci sono troppe problematiche che non fanno più parte del calcio”.

Il nuovo ruolo

Concluso il suo percorso da allenatore, ora Guglielmo è il Direttore Tecnico del Mundial. In questo nuovo ruolo si occupa prevalentemente dei giovani, un’abitudine maturata già ai tempi da allenatore: “Anche quando allenavo mi fermavo a guardare i più giovani, migliorare i ragazzi è sempre stata la mia priorità”. Passando a parlare della situazione attuale dei giovani in Italia risponde: “Ora c'è un problema con i giovani italiani, basta guardare in Primavera delle società professionistiche: ci sono pochissimi italiani”.

Il suo calciatore ideale

Entrando nel dettaglio e scoprendo il tipo di calciatore che preferisce, spiega il nostro intervistato: “Il giocatore mi colpisce quando è bravo tecnicamente, ma deve anche darsi da fare e correre per 90 minuti, deve essere completo”. Non basta, quindi, solo la tecnica, ma serve anche sacrificio per impressionare l’esperienza del Direttore Tecnico del Mundial.

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