La fondazione del Lido Anzio è avvenuta soltanto 4 mesi fa, ma il Presidente Marco Di Clemente ha sempre avuto le idee chiare: puntare sui giovani talenti.

La Fondazione del Club

“Fino a settembre eravamo dei fantasmi, non avevamo giocatori e neanche il campo”. Inizia così il presidente Marco Di Clemente, raccontandoci il suo percorso da presidente: “Prima avevo un progetto con il Lido dei Pini. Siamo partiti con la Juniores e volevamo la prima squadra dopo aver vinto la terza categoria l'anno scorso; purtroppo avevamo idee diverse e le nostre strade si sono divise”.
A settembre Marco Di Clemente si rimette in gioco e fonda il Lido Anzio.

I Giovani

Il percorso parte, quindi, in salita per Di Clemente, che si ritrova a fondare un club dal nulla, senza squadra e campo, ma con le idee molto chiare: partire dai giovani. Inizia facendo raduni per formare la rosa, qualche giocatore se lo porta dietro dalla Juniores del Lido dei Pini. Dopo una scrematura, con l’avvicinarsi dell’inizio di stagione, sceglie i suoi 25 giocatori. Le caratteristiche dell’identikit perfetto sono due: giovani e forti.

L'obiettivo

“Vogliamo salvarci, non pensavamo di avere tutta questa difficoltà, siamo ancora inesperti e facciamo degli errori. In alcune partite non siamo stati abbastanza concentrati”. Avere una squadra basata sui giovani è un investimento, che può anche avere una controindicazione: “È un'arma a doppio taglio, a volte sottovalutiamo le partite”.
Per questo motivo ha deciso di far approdare tre giocatori più esperti in ruoli strategici: centravanti, mediano e difensore.

Segui la nostra pagina Facebook (clicca qui per accedere), ascolta tutte le interviste di Cronista Sportivo su Spotify e non perdere tutti gli highlights della gara su Live Recap. Vuoi partecipare a Cronista Sportivo e diventare un giornalista? Iscriviti ai nostri corsi, manda la candidatura a info@cronistasportivo.it.