L’attaccante neroniano classe ’97 è senza dubbio la stella più luminosa della formazione allenata da Mario Guida, al momento prima in classifica nel girone A di Eccellenza.

Vizio da derby

Quarta vittoria di fila ed operazione sorpasso completata. L’Anzio batte anche il Falaschelavinio, superando così il Civitavecchia bloccato sul 2 a 2 in casa dal Ladispoli, e prendendosi di fatto una vetta che lo scorso anno, con la Tivoli nel girone, sembrava solo utopia: “Dopo la vittoria di domenica abbiamo guardato la classifica e ci siamo sentiti felici di questo primato, però dobbiamo restare con i piedi per terra. Nei primi venti minuti ci hanno messo un po’ in difficoltà, però dopo siamo usciti da squadra vera. Recuperare due gol non è affatto facile, soprattutto in un derby. Nel secondo tempo abbiamo dilagato. Resta comunque un derby insolito a porte chiuse”. Giordani segna ancora. Cinque reti nelle ultime tre uscite stagionali, le ultime tre nei due derby, che per un anziate dell’Anzio ha un sapore diverso: “Soddisfazione doppia! Soprattutto con il Nettuno, essendo un derby che non capitava da otto anni. Il Falasche invece è una delle mie vittime preferite, calcolando che sono tre anni di fila che segno”. Gioia anche per Ruggieri, Regolanti e Celli, che chiude la partita con una prodezza su punizione allo scadere: “Sappiamo tutti la bravura di Celli. Le punizioni le prova ogni allenamento”.

La nuova capolista

Il Civitavecchia non va oltre il pareggio contro il nuovo Ladispoli di Castagnari, rischiando addirittura la sconfitta nel finale. Questo il commento di Giordani sul passo falso dei neroazzurri: “Ce l’aspettavamo, dato che il Ladispoli aveva cambiato guida tecnica e aveva bisogno di fare punti per uscire dalla zona retrocessione. D’altronde è un campionato equilibrato dove tutti possono vincere con chiunque. Insieme a mister Guida non avevamo mai trovato quattro vittorie di fila, quindi la soddisfazione è doppia”. Soddisfatto e molto motivato, Giordani mantiene alta l’attenzione dei suoi, che da oggi dovranno impegnarsi a mantenere la vetta del girone A: “Domenica abbiamo già una partita difficile da affrontare e andiamo li con tutte le carte per giocarcela, perché siamo la nuova capolista, ma sempre con i piedi per terra”.

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