- by Cristiano Simeti
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in Spazio Club
Il presidente della Romulea racconta il percorso della società romana: "La nostra missione? Far crescere giovani talenti"
La Romulea è una società molto prestigiosa nel panorama romano e non solo. Il presidente Nicola Vilella ha raccontato ai nostri microfoni il percorso del club nella costante ricerca dei giovani, durante il format Spazio Club.
La partnership con l’Inter
La Romulea è una società di grande prestigio e lo dimostra la collaborazione ormai assidua con l’Inter: “La partnership con l’Inter va avanti ormai da dieci anni. Si è creato un rapporto interpersonale importante tra le persone della nostra società e lo staff del settore giovanile dell’Inter, che è una delle squadre più importanti in Italia, non solo per il calcio professionistico ma anche per quel che concerne il calcio giovanile”. L’obiettivo è la continua crescita dei giovani talenti e farlo al fianco di una società così prestigiosa aumenta notevolmente lo status della Romulea: “La crescita dell’attività giovanile è il perno del nostro lavoro, noi siamo una delle società affiliate dell’Inter, tra le poche in Italia, e la connessione è forte per dare servizi importanti di supporto tecnico e formazione”.
Gli obiettivi della prima squadra
La prima squadra ha raggiunto la Promozione ma adesso punta in alto. Il presidente Nicola Vilella si è soffermato sugli obiettivi societari legati anche alla prima squadra: “Per tanti anni siamo stati senza prima squadra. Nella mia visione la prima squadra è importante solo se è il terminale di una società che è in grado di produrre giovani calciatori costantemente. L’obiettivo è quello di salire in categorie più alte con la prima squadra, cercando di raggiungere l’Eccellenza in poco tempo. Se in futuro dovesse arrivare qualcosa di meglio ben venga, ce la metteremo tutta. Non voglio reputare la Romulea un modello ma abbiamo una missione e cerchiamo di portarla avanti”.
Sostenibilità societaria pescando dal settore giovanile
"Il focus della Romulea è l’attività giovanile. Da quando abbiamo intrapreso questo percorso di attività giovanile cerchiamo di crescere giovani calciatori con l’obiettivo di offrirgli uno sbocco futuro. Cerchiamo di migliorare anche la prima squadra mantenendo dei costi ridotti per un discorso di sostenibilità societaria ad oggi fondamentale, visto che l’80% dei calciatori provengono dai nostri settori giovanili”.
I margine per il finale di stagione
“Non andiamo bene in casa per adesso e stiamo facendo meglio in trasferta. Cercheremo di fare il massimo in questo finale di stagione ma l’obiettivo era quello di migliorare i giovani. Siamo una matricola, arriviamo dalla prima categoria e siamo soddisfatti. Contro il Guidonia la squadra sarà al completo, escluso Ludovico Sperandio che si è rotto il crociato”.
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