- by Gabriele Mascolo
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in Spazio Club
Il numero 1 rossoblù si sofferma sul cammino della sua Sorianese tra campionato e Coppa Italia
Il presente alla Sorianese
Simone Pallotta è da due anni, precisamente dall’agosto 2020, che si trova all’interno del progetto Sorianese, anche se, a causa Covid-19, solo da quest’anno ha potuto realmente entrare nel vivo dei piani rossoblù. Il classe ’96 più volte ha ribadito di essere orgoglioso di indossare i colori della squadra della sua città. Dopo una prima stagione mai vissuta a pieno regime per via dell’emergenza pandemica, quella corrente è stata la prima vera stagione di Pallotta a sicurezza della retroguardia difensiva della formazione di mister Del Canuto: “A livello personale sono molto contento e credo che la stagione stia procedendo abbastanza bene”.
La stagione tra campionato e Coppa Italia
La Sorianese al momento viaggia in nona posizione nel girone A del campionato di Promozione, con 24 punti raccolti in 18 gare, cammino non pienamente in linea con gli obiettivi prefissati a inizio stagione: “Il nono posto non è secondo me la posizione che ci spetta visto le nostre qualità; ovviamente dobbiamo dimostrarlo sul campo. Il campionato è ancora lungo e abbiamo ancora il tempo per farlo”. Molto bene invece il percorso in Coppa Italia, con i rossoblù reduci dalla vittoria ai calci di rigore di settimana scorsa contro il Canale Monterano. Un'occasione valsa il trionfo e l'applauso per il numero 1, grande protagonista con un rigore parato durante la spietata lotteria dei calci dal dischetto: “La Coppa Italia all’inizio sembra una competizione dal risultato lontanissimo, adesso però che siamo agli ottavi dobbiamo provarci. A maggior ragione avendo fin qui conseguito grandi successi, com'è stata la vittoria ai rigori di Vejano contro una squadra forte a tutti gli effetti. Ora agli ottavi dobbiamo tentare il possibile, sono partite secche e può succedere di tutto”.
La figura del portiere
Tra le skills fondamentali che un portiere deve avere al giorno d'oggi “Sono sicuramente la capacità di giocare con entrambi i piedi e il mister Del Canuto predilige tra l'altro il gioco dal basso” prosegue: “La reattività tra i pali e le uscite alte, quindi avere padronanza dell’area di rigore, sono due delle caratteristiche più importanti". L’estremo difensore della formazione di Soriano nel Cimino ha confessato di avere come principali idoli il campione del mondo Angelo Peruzzi, ma non solo. Tra le fonti di ispirazione rientra anche Cristian Porta, che è stato uno dei migliori portieri della provincia. Conclude poi sulla figura complessa del portiere: “Bisogna avere la lucidità di prendere le decisioni nella maniera più veloce rispetto a tutti gli altri ruoli, ma è una mansione bella, perché può toglierti tanto e può darti tantissimo allo stesso tempo. Giocare in questo ruolo per la squadra del mio paese è un sogno che si realizza”.
Il momento più bello di questa stagione e le vostre future ambizioni
“La soddisfazione più grande sicuramente il passaggio in Coppa Italia dello scorso mercoledì, insieme alle vittorie contro il Tuscania e il Ronciglione Utd". Eppure, oltre alle gratificazioni, Pallotta lascia spazio a qualche rimpianto: “Spiace subire spesso gol all’inizio, complicando di conseguenza la gara, perché bisogna poi rincorrere l’avversario”. Sulle ambizioni e gli obiettivi della Sorianese, il numero 1 ha le idee ben chiare: “Raggiungere l’obiettivo che ci eravamo prefissati a inizio stagione, ovvero quello di una salvezza tranquilla. Ci sono tutti i mezzi necessari per poterlo fare. Una volta raggiunto questo, vediamo dove si può arrivare, sperando che la stagione successiva possiamo farla da protagonisti sia a livello di squadra che a livello personale”.
Prossima partita
Alle porte, per la Sorianese, la delicatissima trasferta di Fregene contro la Fregene Maccarese, leader del girone, quarta in classifica con 33 punti e miglior attacco della competizione con 36 gol all’attivo, ma reduce da un momento complicato: nelle ultime 5 partite sono arrivate 2 vittorie e 3 sconfitte. Dall’altra parte la Sorianese arriva da 4 risultati utili consecutivi in campionato, 1 vittoria e 3 pareggi. Pallotta, consapevole dell’ottima formazione che affronteranno i suoi, avverte: “Loro sono una grande squadra, vengono da una buona striscia di vittorie in casa, ma lo avevano già dimostrato all'andata. E’ una partita che potrà dimostrare di che pasta siamo fatti, per metterci alla prova e vedere a che punto siamo arrivati. Andremo lì con lo spirito adatto a dimostrare che la Sorianese è forte, che merita di stare almeno a quei livelli. Domani sarà fondamentale continuare a fare il nostro gioco e non adattarci a nessuno”.
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