Alla guida del club dal giorno 0, Mattia Ponzani racconta la storia del Cures dalla fondazione ad oggi

Inizi e traguardi raggiunti
Fondato nel 2017, il Cures sta sempre più consolidando la sua posizione all’interno dei campionati federali. Grande merito dei risultati ottenuti va riconosciuto a Mattia Ponzani che, dopo un passato da calciatore, ha indossato i panni di presidente ed è riuscito a tirar su un prodotto che, in poco tempo, ha guadagnato numerosi consensi: “Un progetto nato per gioco, ma non fatto per gioco”  come dichiara ai microfoni di Cronista Sportivo (Clicca qui per ascoltare), per rimarcare la serietà con la quale la società è stata creata e la volontà di non sparire a breve. A dimostrazione dell’impegno applicato da dirigenza e giocatori, nel primo anno di vita il Cures ha conquistato la Coppa Provincia Rieti, affacciandosi alla successiva iscrizione al Campionato C2, dove oggi compete.

Progetti futuri
La strutturazione di un settore giovanile figura, per il presidente, fra gli obiettivi a breve termine. Oggi, oltre alla prima squadra, procede in crescita l’Under 19, che Ponzani ha definito, per ovvie ragioni, sperimentale. Eppure, per quanto esistente da un solo anno, il giovane team starebbe percorrendo un ottimo cammino. Un ottimo stimolo per fissare la fermata successiva: la fondazione di una scuola calcio per la formazione di nuovi giocatori e un contributo, ulteriore e lungimirante, per tutto il club. In sintesi, “Serietà, esperienza e organizzazione” sono gli ingredienti per il cocktail vincente del futuro Cures. 

Stagione in corso
“Con la nuova guida tecnica e il roster a disposizione, l’obiettivo era quello di fare bene e raggiungere la categoria superiore”, con il sostegno di una buona consapevolezza dei mezzi e di una chiarezza di idee e obiettivi, Ponzani prosegue il viaggio all'interno della società. Il Cures d'altra parte finisce dritto in prima posizione, con tre punti di vantaggio rispetto alla diretta inseguitrice: “L’andamento in campionato non mi stupisce, adesso dobbiamo tenere duro per non rovinare quanto di buono fatto vedere fino a oggi. Non è un campionato scontato, la promozione diretta rimarrà un discorso aperto fino alla fine”.

Prossima Partita
Alle porte, per il Cures, la sfida contro la LS10: ultima in classifica, ma guai a dare la vittoria per certa. Conclude il Presidente: “Arriveranno arrabbiati e con la testa libera perché non hanno nulla da perdere; viceversa noi avremo tutto da perdere. Dobbiamo prendere l’impegno con le pinze”.

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