Con la Regular Season ormai alle spalle, si accendono i riflettori sui Playoff di Serie B che determineranno la seconda promozione del girone E, dopo quella dello Sporting Hornets vincitore del campionato. 

Nella cornice di un Pala ToLive letteralmente infuocato, le attenzioni sono rivolte al primo turno della griglia promozione che vede l’Eur Massimo – seconda forza del torneo – ospitare il Città di Anzio che ha raggiunto gli spareggi agganciando il quinto gradino del podio. La squadra di Minicucci viene da un periodo d’oro, con nove risultati utili consecutivi, ma in un match da dentro o fuori non contano i numeri, né tantomeno le statistiche. Non sono ammessi errori, e conta solo la vittoria.

Primo tempo – Spinto dalle ali di un entusiasmo coinvolgente è l’Eur Massimo a ingranare subito la marcia infilando una tripla occasione con Bacaro. Il campione italo-brasiliano ci prova prima col sinistro e due volte col destro trovando sempre l’opposizione di Tosti. Tre chance sprecate mentre dalla parte opposta, alla prima vera incursione, è il Città di Anzio a passare in vantaggio con grande cinismo. Rago suona la carica centralmente e serve in verticale Radaelli che supera Mazzuca con uno scavetto di qualità. Torna ad offendere la squadra di Minicucci, ma subisce in rapida successione il raddoppio di Radaelli che confeziona la doppietta con un gioiello di gran classe. Con un lob dolcissimo scavalca Terlizzi e poi si invola in porta freddando Mazzuca sul palo più lontano. La reazione dei padroni di casa arriva e con cuore, testa e gambe riportano il march in parità grazie a Petrucci e Bacaro. Il primo spinge in rete un assist perfetto di Bacaro, mentre il secondo se lo inventa da solo caricando con forza il mancino appena fuori dall’area di rigore. La partita entra decisamente nel vivo e si scaldano gli animi al ToLive, il tocco di mano di Muelas vale il rosso per doppia ammonizione e un istante dopo anche Petrucci, per proteste, guadagna gli spogliatoi direttamente dalla panchina ma gli ospiti non sfruttano l’uomo in più per tornare sopra. Anzi, subiscono il ritorno dei locali che in inferiorità numerica completano addirittura la rimonta con un gol di rabbia di Cerchiari. Le emozioni della prima frazione non finiscono qua perché c’è ancora spazio per un’altra espulsione, stavolta nei confronti di Turrisi, e infine per parata senza senso di Mazzuca che toglie dall’incrocio dei pali una sassata da pochi passi di Radaelli.

Secondo tempo – La ripresa dei giochi si apre con Daniele Becchi che sugli scudi sale in cattedra facendo esplodere i tifosi locali. Nasce tutto, ancora una volta, dai piedi di Vinicius Bacaro che in un fazzoletto di campo si costruisce il tiro in porta, la respinta di Lo Grasso finisce dalle parti di Becchi che con forza e caparbietà vince due contrasti e supera l’estremo difensore gonfiando la rete del 4-2. Una gioia che viene subito strozzata in gola dal corner successivo, dove Terlizzi – già ammonito – strattona Silvestrini provocando il calcio di rigore con annessa espulsione per doppio giallo. Sul dischetto si presenta Radaelli che accorcia le distanze e fa 4-3. Si gioca praticamente sul filo del rasoio, con l’Eur Massimo che non riesce a gestire il conteggio dei falli e quando ci sono ancora dieci minuti abbondanti dalla fine concede il tiro libero a Radaelli in virtù della sesta irregolarità. Stavolta il 13 ospite non trova lo specchio della porta, anche se il pareggio si materializza lo stesso, dopo una clamorosa traversa a porta vuota colpita da Cerchiari. A far esplodere il settore ospiti è De Marco, bravo ad approfittare di una deviazione sotto porta per segnare di piatto il 4-4. Tutto da rifare per i locali che rialzano la testa immediatamente grazie al tiro libero di Bacaro. Il bomber dell’Eur Massimo si prende la scena prima scegliendo la soluzione di potenza, e poi segnando a porta sguarnita il punto del 6-4. Gioia incontenibile di tutta la panchina e del ToLive che si concede un ultimo brivido quando Razza ad un minuto dalla fine trova la traccia vincente per il 6-5.

Si arroccano in difesa i padroni di casa e con grande sofferenza si guadagnano il passaggio del turno dove troveranno la vincente tra United Pomezia e Generali Futsal Ternana.

di Matteo Galli